Frosinone, spettacolo di beneficenza “Parole, Canzoni e… Sorrisi” per fornire defibrillatori alla Polizia Stradale
Si è svolto il 4 Gennaio presso il Teatro Nestor di Frosinone, lo spettacolo di beneficenza “Parole, Canzoni e… Sorrisi” organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale Life Support Center e dall’Ente di Formazione e Ricerca “Jus et Pax S. e M...
Si è svolto il 4 Gennaio presso il Teatro Nestor di Frosinone, lo spettacolo di beneficenza “Parole, Canzoni e… Sorrisi” organizzato dall’Associazione di Promozione Sociale Life Support Center e dall’Ente di Formazione e Ricerca “Jus et Pax S. e M. Sera” nella persona del Cav. Andrea Marini Sera, finalizzato alla raccolta fondi per l’acquisto di defibrillatori automatici da donare alle volanti della Polizia di Stato.
Lo spettacolo è stato presentato dalla giornalista RAI Camilla Nata e diretto dall’Associazione Culturale “I Cerchi Magici”, arricchito da sketch teatrali dell’Autore Mario Scaletta e del giovane prodigio Marco Todisco, già presente negli spettacoli di Enrico Brignano.
La serata, ha visto la partecipazione del Sindaco Avv.Nicola Ottaviani, del Dott. Filippo Santarelli , Il capo della Polizia Stradale Dott. Lombardi, Questore di Frosinone, e dei suoi stretti collaboratori della Questura di Frosinone, del Vicario del Prefetto Dott. Carlo Torlontano, del Capoufficio Comando del 72° Stormo in rappresentanza del Presidio Militare di Frosinone e delle altre massime Autorità del territorio.
Grande attenzione suscitata dalla presenza dell’ospite d’onore Daniela Del Secco Marchesa d’Aragona.
<<Nelle prossime settimane, - spiega il Dott. Grimaldi Presidente di Life Support Center – verranno consegnati i defibrillatori alla Questura di Frosinone da posizionare all’interno delle volanti, così da poter garantire un soccorso capillare sul territorio in caso di emergenza per la cardioprotezione dei cittadini frusinati >>
<<Contestualmente con le donazioni, – conclude il Dott. Staccone – i nostri istruttori provvederanno alla formazione degli agenti sia all’utilizzo del defibrillatore, sia alle manovre di rianimazione cardiopolmonare, poiché,solo con la presenza capillare di defibrillatori sul territorio e la diffusione della cultura del primo soccorso è possibile aumentare le percentuali di sopravvivenza in caso di arresto cardiaco improvviso; patologia che ad oggi, colpisce solamente in Italia 60000 persone>>