Frosinone, vasta operazione della polizia provicinciale e della forestale contro il bracconaggio

Nei giorni scorsi la Polizia Provinciale di Frosinone e la Guardia Forestale, con la collaborazione dei Guardiacaccia Volontari, e con il coordinamento del Comandante Massimo Belli e del Commissario Capo Daniela De Guz, hanno dato origine a una vasta operazione contro il bracconaggio e contro le trasgressioni dei divieti nelle zone protette della provincia di Frosinone.L’operazione, che vedrà un ripetersi sistematico, secondo un programma preciso messo a punto dalla Polizia Provinciale e dalla Guardia Forestale, è volta a stroncare la pratica dell’utilizzo improprio, a volte quasi ci si cimenti in vere e proprie gare, di mezzi fuoristrada (quad o vetture) e motocross. Un fenomeno che si sta diffondendo anche in aree protette e boschive montane con grande nocumento della fauna selvatica e anche di specie rare che sono sotto l’osservazione degli specialisti proprio in alcune zone della nostra provincia.

La giornata di ieri è stata dedicata alle zone boschive nei dintorni dell’Abbazia di Trisulti e ha dato buoni frutti giacché molte sono state le persone individuate e avvicinate al fine di dissuaderle dalle pratiche scorrette.

Meno tenera sarà la mano degli agenti nelle prossime tappe laddove l’azione sarà tesa a stroncare il bracconaggio purtroppo praticato addirittura in aree protette quali i parchi naturali, dove azioni di bracconaggio sono state rilevate e l’individuazione dei responsabili comporterà per loro l’applicazione di serie sanzioni penali.

Alessandro RAPONE