Paliano, Adesso Insieme, replica alle piccate dichiarazioni della Lista Sturvi e c.

Dura risposta del direttivo Adesso Insieme di Paliano, che ha rimesso una nota alla stanpa sulle ultime vicende che stanno caratterizzando sia la maggioranza che la minoranza e nel documento, firmato dal direttivo leggiamo:

“Negli ultimi giorni il panorama politico locale è stato caratterizzato da alcuni stravolgimenti di fronte. Si è concretizzato il passaggio dall’opposizione alla maggioranza dell’attuale consigliere comunale Simone Marucci (già ex assessore nella giunta Sturvi) in virtù di un forte e ritrovato principio ispiratore di valori politici e amministrativi. Non staremo qui a giudicare questa scelta, sarà compito degli elettori farlo, ne tantomeno rimarremo impassibili a chi ci ha tacciato di aver demolito il vecchio progetto politico. Gli ultimi avvenimenti a distanza di un anno dalle elezioni amministrative, non fanno che rafforzare e definitivamente confermare le motivazioni che ci indussero a staccarci dal vecchio gruppo e a costituirne uno nuovo. Non poteva continuare ad esserci convivenza con chi, nella fase di composizione della lista raggiunse il livello massimo di ipocrisia politica ponendo delle riserve nei nostri confronti, della serie “o noi, o loro, altrimenti ce ne andiamo…”. Questo modo di fare politica, cercando o creando dei colpevoli all’esterno senza mai guardarsi allo specchio, ma soprattutto senza assumersi in maniera chiara ed inconfutabile la responsabilità morale e politica per le scelte operate, è tipica di chi ha perso l’onestà intellettuale. Ci auguriamo che questo rafforzamento della maggioranza comporti un ulteriore incremento quantitativo dei vari settori della vita amministrativa, con particolare riferimento ai servizi sociali che in periodo di forte crisi necessitano di ulteriori risorse sia economiche che umane. Noi continueremo per tutto il mandato elettorale con il nostro programma seguendo la nostra linea politico amministrativa, ribadendo che non abbiamo bisogno né di sirene, né di stampelle e né tantomeno di ritorni di fiamma”.