Pastena, Convocato Consiglio Comunale straordinario per accoglienza profughi
Un consiglio senza peli e senza veli ….. Lunedì 29 agosto alle ore 21.00 si terrà il consiglio comunale con il seguente o.d.g.
Un consiglio senza peli e senza veli ….. Lunedì 29 agosto alle ore 21.00 si terrà il consiglio comunale con il seguente o.d.g.
1) accoglienza profughi2) Status giuridico -economico dipendenti consorzio grotte
3) perimetrazione SIN valle del SaccoI cittadini potranno esprimere il proprio pensiero, nell' ambito dell' assise comunale.
In seguito alla temporanea accoglienza dei profughi disposta nella nostra comunità si sono levate voci di dissenso e proteste ampliate soprattutto dai social network. Accanto ad una solidarietà silenziosa fondata sulla pietà cristiana e sull'etica laica , ci sono stati segnali di intolleranza e di xenofobia che ha spinto la minoranza a chiedere un consiglio comunale straordinario.In risposta a questa sollecitazione abbiamo voluto estendere il diritto alla parola e all’espressione delle proprie opinioni a tutti i cittadini che a torto o ragione hanno ritenuto che un simile comportamento sia stato lesivo per la sicurezza del paese e una minaccia al suo sviluppo economico e turistico.
Sarà un consiglio comunale senza veli e senza peli, che illustrerà le ragioni dell’ospitalità non tanto maturata da un sentimento buonista o filantropico ma dal dovere delle istituzioni di rispondere ad un’emergenza sociale cui fa fronte lo Stato italiano. I sindaci pur avendo mille problemi quotidiani, pur dovendo far fronte ai bisogni e alle esigenze della comunità locale sono allo stesso tempo la voce della gente e il volto dello Stato e pertanto non possono in alcun caso far finta di non vedere e di non sentire. In questo caso già altri amministratori, avevano in modo pretestuoso e precipitoso chiuse le porte delle loro città a questo gruppo di migranti ora alloggiato nelle stanze di un agriturismo di Giuliano di Roma.La popolazione di Pastena è stata allarmata in modo strumentale dal coro della minoranza che ha affannosamente tentato di motivare con finte ragioni igienico-sanitarie l’indisponibilità ad accogliere i profughi alimentando oltretutto il sospetto che a gestire il business ci fossero associazioni poco raccomandabili.
Allora il consiglio aperto alla voce della gente serve a sentire, educare, rassicurare e a guardare avanti oltre i confini di una società rurale e contadina che ormai il ventunesimo secolo sta pian piano sbriciolando.Inoltre sarà oggetto del dibattito consiliare lo status giuridico -economico dei dipendenti dell’ex consorzio grotte che continuano lo sciopero uin attesa di essere retribuiti sia per quanto riguarda le mensilità del 2016 e sia per quelle degli anni pregressi.
Siamo di fronte ad una grave ingiustizia sociale, ad una procedura amministrativa lenta e complessa che ha messo in difficoltà alcune famiglie del nostro paese, ha mortificato la dignità dei lavoratori e ha creato notevoli disagi per la tutela del benessere quotidiano.Un altro argomento riguarda la salvaguardia della salute e il rischio di inquinamento ambientale che da anni la nostra amministrazione sta portando avanti tra mille difficoltà superando i tentativi di manipolazioni dei dati e di archiviazione delle indagini.