Piglio, donate nel 2016 in tre volte 283 unità di sangue dal gruppo donatori di sangue
Il Direttivo del gruppo donatori di sangue di Piglio, presieduto da Gianni Pizzale, fa presente che nell’anno 2016 ha promosso 3 donazioni nelle quali sono state donate 283 unità di sangue intero; altre 24 donazioni sono state fatte presso il...
Il Direttivo del gruppo donatori di sangue di Piglio, presieduto da Gianni Pizzale, fa presente che nell’anno 2016 ha promosso 3 donazioni nelle quali sono state donate 283 unità di sangue intero; altre 24 donazioni sono state fatte presso il centro trasfusionale dell'Ospedale Pediatrico del Bambino Gesù, delle quali 10 in aferesi per donare le piastrine, il tutto per un totale di n° 307 flaconi di sangue. Non solo. Il gruppo ha avuto anche la richiesta di 8 donatori per l’assistenza dei loro familiari per trasfusioni e interventi chirurgici.
“Con la partecipazione di tanti -dice soddisfatto il presidente Pizzale- siamo riusciti ad essere una presenza nel sistema Sanitario Regionale, grazie a tutti i donatori, ai soci sostenitori e a quanti contribuiscono alla buona riuscita delle donazioni a cominciare dalla B.C.C. di Paliano e dall’Amministrazione comunale di Piglio per la loro presenza e disponibilità.
Le prossime donazioni sono state programmate nell’Anno 2017 per Domenica 12 Febbraio, per Domenica 6 Agosto, intervallate queste due con una donazione straordinaria nel mese di Luglio.
Il gruppo donatori di sangue di Piglio collabora con il Centro trasfusionale dell’Ospedale Pediatrico del Bambino Gesù con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita di chi si avvale dell’operato dei numerosissimi donatori pigliesi. “Il nostro impegno -ha dichiarato Pizzale- è quello di stimolare la donazione di sangue tra i pigliesi invitando tutte le persone a donarlo almeno una volta l’anno a favore dei malati bisognosi, creando nei giovani una coscienza trasfusionale per sopperire alla sempre maggiore richiesta di questa linfa vitale, conseguente al progresso della scienza medica e della tecnica che ha consentito il trapianto di organi. In realtà si vuole che il giovane pigliese acquisisca la coscienza dei problemi generali connessi alla trasfusione di sangue e si renda conto della funzione del donatore periodico selezionato e controllato, da considerarsi un vero operatore sanitario”.
Il paese di Piglio è orgoglioso di annoverare tra i suoi cittadini un gruppo così numeroso che si presta a fornire atti così encomiabili, di solidarietà e di senso civico.