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Regione, bilancio lazio: il consiglio approva il defr 2017-2019

Via libera al Documento di economia e finanza regionale. Meno Irpef e via il ticket regionale. Domani si passa alla legge di stabilità e al bilancio di previsione

Via libera al Documento di economia e finanza regionale. Meno Irpef e via il ticket regionale. Domani si passa alla legge di stabilità e al bilancio di previsione

Il Consiglio regionale del Lazio, presieduto dal vicepresidente Mario Ciarla (Pd), ha approvato, a maggioranza, la proposta di deliberazione consiliare n.74/2016, Documento di economia e finanza regionale 2017-2019 (Defr). Presente il presidente della Regione, Nicola Zingaretti il quale è intervenuto più volte nel corso del dibattito, l’Aula ha esaminato e discusso il documento programmatico della Giunta, a poche ore dall’esame della legge di stabilità e della legge di bilancio, previsto a partire delle ore 11 di domani, giovedì 29 dicembre.

Il Defr illustra gli interventi della manovra 2017, a cominciare da quelli che interessano le tasche dei cittadini: la riduzione della maggiorazione dell’addizionale regionale dell’Irpef per i redditi superiori ai 35 mila euro; la conferma, per il biennio 2017-2018 dell’esenzione dell’addizionale Irpef per i soggetti con reddito inferiore a 35 mila euro oltre alle esenzioni previste per il 2016 per alcune tipologie di contribuenti; l’eliminazione del ticket regionale sulle prestazioni sanitarie di specialistica ambulatoriale a partire dal 1 gennaio 2017. Proseguono inoltre l’attuazione del piano di rientro dal disavanzo sanitario e il processo di dismissioni patrimoniali.

Nel corso della sua relazione introduttiva al Defr, l’assessore al Bilancio, Alessandra Sartore, ha ricordato alcuni emendamenti accolti durante i lavori in quarta commissione: il riconoscimento delle attività storiche per coloro che operano nelle aree pubbliche; le misure integrate per ridurre il rischio idrogeologico; le specifiche politiche per il potenziamento dell’offerta turistica; il proseguimento sia delle azioni di riqualificazione industriale delle aree interessate da complesse situazioni di crisi sia delle azioni per il potenziamento delle reti infrastrutturali viarie; le azioni per una maggiore coesione sociale attraverso l’abbattimento delle barriere architettoniche; la rimodulazione dei canoni di locazione per le fasce più deboli della popolazione; il sostegno agli interventi per il “durante” e per il “dopo di noi” per le famiglie con disabili. Agli emendamenti in commissione Bilancio se ne sono aggiunti alcuni altri d’Aula.

Il documento contiene una serie di dati economici e di analisi, alla base delle politiche di bilancio che hanno caratterizzato l'azione del governo regionale nel periodo più recente e che incidono sugli scenari programmatici di medio-lungo periodo. Secondo il Defr, l’economia regionale è in fase di recupero dei livelli di attività pre-crisi, l’occupazione è moderatamente aumentata, il tasso di disoccupazione è sceso, nel 2015, di 0,7 punti percentuali, portandosi all’11,8 per cento. Con il Patto per il Lazio, siglato tra i Governi nazionale e regionale a fine maggio le politiche settoriali hanno trovato sostegno alla copertura dei fabbisogni finanziari della Regione Lazio. Ampio spazio trova nel Defr la descrizione delle politiche pubbliche programmate e pianificate per l’attuale legislatura, suddivise in sette macro aree d’intervento: razionalizzazione delle partecipazioni societarie, investimenti nel settore audiovisivo, diritto allo studio, servizi socio-sanitari, ambiente e territorio, trasporto pubblico locale, welfare regionale.

“Nel 2017 – ha dichiarato Sartore nel corso del suo intervento - l’impulso pubblico alla crescita economica regionale deriverà principalmente dalla conclusione di alcuni investimenti strategici in ambito infrastrutturale, a cui si aggiungerà l’effetto dell’avanzamento di progetti per una spesa stimata di 1,6 miliardi di euro. Nello stesso anno saranno avviati progetti per complessivi 1,53 miliardi”.

IL PUNTO SULLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020

Ampio spazio è dedicato agli interventi cofinanziati con i fondi comunitari. Per quanto riguarda il Fondo sociale europeo, la stima programmatica delle risorse finanziarie è di 833 milioni di euro per il periodo 2014-2020. “In base al monitoraggio del mese di settembre 2016 – ha riferito Sartore nel corso della sua relazione - il valore dei bandi in corso, il valore dei bandi conclusi, gli impegni giuridicamente vincolanti, le risorse prenotate, le risorse impegnate e le risorse certificate è risultato pari al 32,2 per cento, per circa 268 milioni di euro”. Per quanto concerne gli interventi finanziati con il Fondo europeo di sviluppo regionale, le politiche per la competitività e il sistema produttivo regionale, in questa prima fase attuativa, “sono risultate in attuazione 18 azioni cardine che, nella stima programmatica, esprimevano un fabbisogno finanziario regionale di 897,7 milioni. L’avanzamento finanziario è risultato, nella rilevazione del mese di settembre, pari a 449 milioni, equivalenti al 37,3 per cento della spesa potenziale complessiva”.

“In merito alle azioni e agli interventi finanziati dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale – ha proseguito Sartore - il fabbisogno finanziario, basato sul monitoraggio svolto nel mese di settembre 2016, si attesta a 396 milioni. Lo stanziamento complessivo ha raggiunto il 45,2 per cento dell’importo programmato”.

Il Defr rende conto anche dell’impegno regionale verso le aree e le popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto. “Al netto della voce ‘abitazioni private’ – ha riferito Sartore - e delle conseguenze delle nuove scosse di terremoto verificatesi tra il 26 e il 30 ottobre il danno diretto a edifici pubblici, edifici privati e ad edifici afferenti i beni culturali era stato stimato tra i 205-206 milioni. Il danno diretto provvisorio dalle abitazioni stimate era stato quantificato in 320 milioni per il solo Comune di Accumoli, mentre è ancora in corso l’accertamento per gli altri comuni”.

APPROVATO EMENDAMENTO ABBRUZZESE-BIANCHI-FARDELLI PER VALORIZZAZIONE ITINERARI RELIGIOSI. ABBRUZZESE: ATTO IMPORTANTE PER BASILICA DI CANNETO

E' stato approvato nella seduta odierna del consiglio regionale l'emendamento al Documento di Economia e Finanza della Regione Lazio 2017-2019, proposto dai consiglieri regionali Daniela Bianchi, Mario Abbruzzese e Marino Fardelli ed avente ad oggetto nellambito delle politiche turistico culturali una specifica linea di intervento riguarderà, così come avviato durante il periodo giubilare, la valorizzazione dei pellegrinaggi che sono entrati a far parte della centenaria tradizione religiosa popolare nel cui itinerario è compresa la basilica di Canneto (Settefrati). Il provvedimento ha avuto l'assenso anche dell'assessore all'ambiente, Mauro Buschini.

"Un atto importante - ha commentato Abbruzzese - se penso a tutti i cammini e gli antichi percorsi religiosi presenti nella Regione Lazio. Un modo per valorizzare quello che già esiste e renderlo sempre più fruibile per far avere ricadute positive sui singoli territori sia in termini spirituali che economici.

La Basilica di canneto in Settefrati riceve durante le celebrazioni della SS. Madonna la visita di più di 50.000 fedeli soltanto nelle giornate tra il 14 e il 29 agosto. Ecco, un impegno economico della Regione Lazio per favorire la sopravvivenza di simili itinerari religiosi non può essere che una notizia straordinaria per il territorio". Ha concluso Abbruzzese.

BIANCHI (SI-SEL): PELLEGRINAGGIO CANNETO CENTRALE IN SISTEMA CAMMINI DEL LAZIO. VIA LIBERA A EMENDAMENTO AL DEF REGIONALE

Tutelare Canneto e il suo Pellegrinaggio. È questo l'importante risultato raggiunto oggi durante la seduta di Consiglio raggiunto grazie a un emendamento al Def regionale firmato dai Consiglieri Daniela Bianchi, Mario Abbruzzese e Marino Fardelli e che ha ricevuto anche il sostegno dell'assessore Mauro Buschini. La proposta approvata prevede che nel piano di sviluppo turistico della Regione ci siano degli interventi specifici legati alla valorizzazione dei pellegrinaggi storici e religiosi che coinvolgono la basilica di Canneto.

-Resto sempre più convinta che i cammini possono essere uno straordinario strumento per riscoprire i luoghi minori della nostra Regione perché capaci di unire cultura, spiritualità e bellezza.- spiega la Consigliera Regionale e vice-Presidente della Commissione Cultura - Nel piano regionale legato al Turismo e ai Cammini che stiamo portando avanti, non poteva certo mancare un riferimento specifico Canneto, incastonato tra le bellezze del Parco Nazionale d'Abruzzo nel comune di Settefrati. Con i referenti del Santuario nei mesi scorsi ci siamo già confrontati durante la discussione della Proposta di Legge sui Cammini, raccogliendo preziosi suggerimenti. Con questo atto diamo ancora più evidenza alla centralità di quel luogo nel progetto regionale - conclude la Consigliera Bianchi.

SANITA’: REGIONE LAZIO: PAZIENTE DECEDUTA AL GEMELLI NON E’ MENINGOCOCCO GIA’ CONCLUSA PROFILASSI PER FAMIGLIA E ALUNNI MAESTRA ROMANA

In relazione al decesso della donna morta il 26 dicembre scorso presso il Policlinico Gemelli si precisa che, effettuati gli esami presso la struttura ospedaliera universitaria del Gemelli, non si tratta di meningite meningococcica, ma di una forma dovuta al batterio escherichia coli senza rischio di trasmissione diretta da persona a persona.

In accordo con raccomandazioni internazionali, si comunica inoltre che in seguito alle prime informazioni la Asl Roma 2 ha fatto eseguire la profilassi precauzionale dei contatti stretti (circa una trentina di persone).

La donna, che insegnava presso la scuola Cesare Battisti alla Garbatella e aveva poco più di 50 anni, era stata ricoverata il giorno di Natale presso l’Ospedale San Giovanni e successivamente era stata trasferita al Policlinico Gemelli.

La profilassi per la famiglia della paziente è scattata il giorno di Natale, mentre per gli alunni, le loro famiglie, e per il personale della scuola in contatto con la donna è scattata grazie all’intervento della Asl Roma 2, in collaborazione con l’Autorità scolastica, nella giornata di ieri (27 dicembre) a seguito della notifica da parte del Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giovanni.

MENINGITE: D’AMATO (REGIONE LAZIO), ‘BENE SISTEMA DI CONTROLLO E COLLABORAZIONE CON LE SCUOLE’

“Il sistema regionale di sorveglianza controllo malattie infettive e quello di profilassi della Asl Rm 2 nel caso della maestra della Garbatella, hanno funzionato egregiamente. La decisione, a scopo precauzionale, di procedere immediatamente con la profilassi nei confronti dei soggetti interessati, è stata giusta come ha riconosciuto lo stesso Istituto Superiore di Sanità, perché in mancanza di certezza sulla tipologia del caso è bene agire con tutte le cautele previste. E’ stata inoltre fondamentale la piena e totale collaborazione che si è registrata tra le autorità scolastiche e quelle dell’Azienda sanitaria territoriale. Ai famigliari dell’insegnante e alla comunità scolastica colpiti da un così grave lutto vanno le mie condoglianze”.

Lo dichiara in una nota il Responsabile della Cabina di Regia della Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

BUSCHINI: "DALLA REGIONE 1,6 MILIONI PER INTERVENTI DI VALORIZZAZIONE DEI BORGHI DEL LAZIO"

“E’ stato approvato dalla giunta il provvedimento con cui la Regione Lazio ha destinato un milione e seicento mila euro per interventi a sostegno della valorizzazione e della promozione turistica dei Borghi del Lazio. Il programma rientra nell’attuazione del Piano Turistico Triennale della Regione approvato con deliberazione consiliare del 02 luglio 2015. Gli interventi, da sostenere con un apposito bando di prossima pubblicazione, riguardano il supporto alla realizzazione di progetti finalizzati a promuovere la dimensione turistica dei borghi, con specifica attenzione a quelli ricadenti nelle aree del Litorale Sud, dell’entroterra e isole pontine, della Ciociaria, dei Castelli Romani, nonché della Sabina, della Tuscia e della Maremma laziale. Si tratta di un intervento molto importante alla luce della indizione da parte del Ministero dei Beni Culturali per il 2017 dell’Anno Nazionale dei Borghi che rappresentano una ricchezza ed un grande attrattore turistico per tutto il Lazio”.

Lo dichiara in una nota l’Assessore Regionale Mauro Buschini. “In questo modo, quindi, la Regione va a sostenere quelle attività di valorizzazione e promozione del turismo per incentivarne la domanda sia nazionale che internazionale, in particolare attraverso il supporto economico per i borghi ricadenti nei cinque ambiti specificamente indicati nel provvedimento. L’obiettivo, pertanto, è quello di accrescere l’offerta dei prodotti turistici stabilendo sinergie tra soggetti pubblici e privati con lo scopo anche di stimolare quelle potenzialità magari ancora inespresse dello sterminato patrimonio dei borghi di cui il Lazio dispone. L’inserimento nel programma regionale del territorio della Ciociaria è indubbiamente un segnale importante per una terra ricca di storia e tradizioni in cui ricadono borghi medievali con caratteristiche straordinarie, che si prestano naturalmente a grandi risorse turistiche da valorizzare e promuovere, affinché si generino circuiti in grado di creare possibilità occupazionali e di sviluppo”.

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