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Roma, Innovazione e futuro con Unirete al Palacongressi. Stirpe: fiducioso nel futuro (Video)

Innovazione e futuro sono le parole chiave di Unirete, l’iniziativa per il networking di Unindustria che si è aperta giovedì mattina al Palazzo dei Congressi di Roma, dedicata alle imprese aderenti alle quali è offerta la possibilità di...

Innovazione e futuro sono le parole chiave di Unirete, l’iniziativa per il networking di Unindustria che si è aperta giovedì mattina al Palazzo dei Congressi di Roma, dedicata alle imprese aderenti alle quali è offerta la possibilità di incontrare altre aziende, esporre prodotti e servizi, incontrare operatori esteri. Innovazione e futuro, come nel caso del Frecciarossa 1000, il modello del nuovo treno ad alta velocità di Trenitalia che esordirà sulla rete in concomitanza dell’Expo 2015, del quale un modello in scala 1 ad 1 è in esposizione in piazzale Kennedy, davanti al Palazzo dei congressi, per tutta la durata della kermesse. Alla manifestazione sono presenti oltre 500 aziende, mentre 80 sono gli eventi in programma e 2.500 le richieste di incontri B2B. E ancora: 300 B2B internazionali confermati con delegazioni imprenditoriali straniere e 350 incontri tra aziende, 5.000 imprenditori attesi, 7 delegazioni straniere (Algeria, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Germania, Tunisia, Turchia, Marocco) con oltre 100 imprenditori al seguito. Dopo l’assembla generale, ha dato avvio ufficiale alla manifestazione il taglio del nastro, simbolicamente tenuto da due aziende che esprimono bene l’idea di impresa che ha Unindustria, l’unione cioè tra passato e futuro: la Marocca Costruzioni di Frosinone, associata storica dal 1944, e la Ma.doc di Roma, la più giovane aderente all’Associazione, che opera nel settore della consulenza. Passeggiando tra i vari stand, stampanti 3D e scanner laser, come quelli della fucina di talenti SPQwoRk, che ha “stampato” in diretta il premio Unirsi per l’impresa vinto dalla myMantra: una pianta il cui fiore è una lampadina accesa, simbolo di innovazione e creatività. In esposizione, inoltre, lussuose auto come la Alfa Romeo sportiva personalizzata con livrea tricolore portata dalla Ecoliri o la nuova Smart forfour, presentata in anteprima esclusiva al pubblico di Unirete . E ancora moda, design, Gran Rour Bagni, eccellenze del food and drink – da Pallini e Gentilini fino a Casale del Giglio e Caffè Italia, solo per citarne alcune – e del farmaceutico: la ricchezza del saper fare targata Made in Italy ha reso la cittadella una fucina di talento. Ad aprire il tutto l'intervento del Presidente Maurizio Stirpe: «Negli ultimi cinque anni sono fallite oltre 7.100 imprese nel Lazio e il trend negativo sembra proseguire. Dall'inizio dell'anno sono stati rilevati 1.164 casi di default, l'11% delle crisi aziendali italiane. Dal 2008 le industrie manifatturiere si sono ridotte di un quarto mentre le aziende di servizi sono cresciute del 13%». Una modifica dell'apparato produttivo che ha attenuato l'effetto della crisi, ma che non ha impedito una «riduzione del 5,8% del Pil dall'inizio della recessione. La disoccupazione tra il 2008 e il 2013 è aumentata di quasi 5 punti percentuali». Anche l'export, che nel Lazio è stato uno dei settori in controtendenza, è «sceso del 2% nel 2013 fino al -3% dei primi sei mesi di quest'anno».

Il presidente di Unindustria si è poi concentrato sull'evoluzione del Lazio, giunto «in vetta alle regioni italiane per nuove specializzazioni: telecomunicazioni, software e consulenza informatica, servizi alle imprese. A queste si affianca il primato consolidato del farmaceutico». Tuttavia, questo mutamento rischia di creare nuove fratture, oltre quella storica tra Roma e le altre province: «La new economy occupa l'area nord-ovest, mentre il sud-est continua ad essere territorio della old economy. L'unica eccezione è Roma, con industria e servizi insieme».

Oggi si parte alle 9:45 con un convegno su internazionalizzazione ed Expo cui intervengono, tra gli altri, il Presidente di Unindustria Maurizio Stirpe, il Viceministro allo Sviluppo economico Carlo Calenda, il segretario generale del ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale Michele Valensise, il presidente Ice Riccardo Maria Monti, l’assessore Sviluppo economico e attività produttive della Regione Lazio Guido Fabiani, il direttore dei contenuti espositivi e degli eventi di Padiglione Italia a Expo 2015 Paolo Verri e il responsabile della Cabina di regia “Roma e Lazio verso Expo 2015” Albino Ruberti.

MAURO BUSCHINI (CONSIGLIERE REGIONALE)

“La due giorni di Unindustria Lazio dal titolo UNIRETE è stata una importante iniziativa pensata per favorire la collaborazione e le relazioni tra le imprese del Lazio aderenti a Confindustria. I diversi attestati di stima del Presidente Maurizio Stirpe verso il governatore del Lazio Nicola Zingaretti, dimostrano come anche nel mondo imprenditoriale si stia apprezzando il lavoro svolto in questo anno e mezzo di amministrazione regionale. Un lavoro fondato sul risanamento del debito del Lazio (12+10 Miliardi ereditati), sul dimezzamento dei tempi di pagamento alle imprese e ai cittadini e sul taglio degli sprechi iniziato dal nostro insediamento sino al provvedimento di ieri sulla riduzione dei vitalizi. Siamo chiaramente d’accordo con le proposte di Unindustria incentrate sugli investimenti nelle infrastrutture, nella ricerca e sulla diminuzione del carico fiscale a imprese e cittadini. Su quest’ultimo punto, faremo tutti gli sforzi possibili in attesa di capire cosa emergerà dalla Legge di Stabilità. Per quanto concerne la proposta di Stirpe sulla reindustrializzazione delle aree interne, ci troviamo perfettamente in sintonia e auspichiamo una collaborazione fattiva anche per le aree di interesse della provincia di Frosinone che riguardano i monti Ausoni, Anagni, la Valle del Liri e l'automotive di Cassino. Oggi, peraltro, il Presidente Zingaretti ha ribadito l’uscita dal commissariamento sulla sanità dal 2015: da lì potremmo ripartire per continuare la rivoluzione della sanità regionale. Avrei voluto partecipare all’importante iniziativa, ma i lavori del consiglio si sono protratti sino alle 4.00 del mattino proprio per il taglio dei vitalizi agli ex consiglieri”. Così in una nota il consigliere regionale e Presidente della Commissione Bilancio Mauro Buschini

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