Serrone, Nucheli: verso un accordo con Paliano sul trasporto pubblico locale

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Il sindaco di Serrone replica alla minoranza e ribadisce il percorso avviato da tempo per un servizio bus locale. Con un volantino diffuso nei giorni scorsi il Movimento

civico Il Giglio informa l’Amministrazione comunale, e la cittadinanza, che esistono delle norme per l’attivazione del Trasporto Pubblico Locale e si accorge che Serrone, per istituirlo, deve parlare con la Regione Lazio e con i comuni limitrofi.

Finalmente, è esattamente ciò che spiegammo loro nel maggio del 2013!!! Se da un lato ci fa piacere che, ad oltre un anno di distanza, gli amici della minoranza abbiano capito come funziona il Trasporto pubblico locale (laddove non esistano benefattori che lo finanzino per pure spirito mecenate), dall’altro dispiace che - ancora una volta – pur arrivando secondi cerchino di far credere (ma forse ci credono anche loro) che siano loro a suggerire azioni che l’Amministrazione ha già intrapreso da diverso tempo. Da diversi mesi, infatti, siamo al lavoro per dotare Serrone di un servizio di trasporto pubblico locale ed abbiamo già avuto diversi incontri sia con la Regione Lazio che con le amministrazioni comunali limitrofe (su tutte Paliano, Piglio e Colleferro) per definire la soluzione migliore per dare un servizio ai cittadini senza gravare eccessivamente sulle casse comunali. La citazione riportata nel volantino, in modo purtroppo solo parziale, è estrapolata dalla risposta ad una interrogazione. In quella circostanza spiegavo ai consiglieri di minoranza che: “l’intenzione di questa Amministrazione è di arrivare alla definizione di un servizio per la cittadinanza di Serrone e delle sue frazioni secondo quanto previsto dalla normativa vigente. Per giungere, con la rinnovata Amministrazione regionale del Lazio, alla definizione dei termini per l’attivazione di un Trasporto pubblico locale che sia davvero utile ai nostri cittadini, da realizzare con fondi regionali per collegare Serrone con le sue frazioni, con i comuni limitrofi e con le stazioni Fs e consentire ai pendolari di raggiungere più agevolmente il luogo di studio o di lavoro, occorre addivenire ad un accordo con i comuni interessati, per ottenere la copertura economica da parte della Regione Lazio. Siamo certi che, mantenendo l’impegno assunto nel programma elettorale, entro i cinque anni arriveremo alla definizione dei termini per l’avvio del servizio”. Siamo certi che, per quanto è stato già fatto, quell’obiettivo verrà raggiunto prima del termine stabilito.