Sora, genitore ubriaco picchia moglie e figlie e finisce in galera per maltrattamenti
I carabinieri del l N.O.R.M. - Aliquota Radiomobile della Compagnia di Sora, traevano in arresto un 56enne residente nel sorano, poiché resosi responsabile dei reati di “maltrattamenti in famiglia e lesioni”. L’uomo, fra le mura domestiche...
I carabinieri del l N.O.R.M. - Aliquota Radiomobile della Compagnia di Sora, traevano in arresto un 56enne residente nel sorano, poiché resosi responsabile dei reati di “maltrattamenti in famiglia e lesioni”. L’uomo, fra le mura domestiche, abusando di alcolici, picchiava le proprie figlie, procurando loro lesioni, giudicate guaribili in giorni 4 s.c. dai sanitari del nosocomio di Sora.
Nel corso delle indagini militari appuravano che le giovani venivano da tempo sottoposte a maltrattamenti unitamente alla di loro madre. L’arrestato, ad espletate formalità di rito, veniva associato presso la Casa Circondariale di Cassino
I Carabinieri della Stazione Alvito, nell’ambito di un predisposto servizio per il controllo del territorio, teso a contrastare la commissione dei reati predatori , intercettavano e controllavano un 45enne , residente a Roma , mentre si aggiravano con fare sospetto e senza giustificato motivo nei pressi di isolate abitazioni site nel predetto comune . Ricorrendone i presupposti legge, lo stesso veniva proposto per l’irrogazione della misura di prevenzione del rimpatrio con F.V.O., con divieto di far ritorno nel comune di Alvito per anni tre.
Sora, i militari del N.O.R.M. - l’Aliquota Radiomobile della locale Compagnia, nell’ambito di un predisposto servizio per il controllo del territorio, teso a contrastare la commissione dei reati predatori , intercettavano e controllavano un 33enne ed una 25enne (entrambi di nazionalità rumena) nonchè una 35enne (di nazionalità polacca), tutti residenti nell’hinterland casertano, mentre si aggiravano con fare sospetto e senza giustificato motivo nei pressi di obiettivi sensibili siti nel predetto comune . Ricorrendone i presupposti legge, gli stessi venivano proposti per l’irrogazione della misura di prevenzione del rimpatrio con F.V.O., con divieto di far ritorno nel comune di Sora (FR) per anni tre.