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Sora, le relazioni violente: diamo voce al silenzio, il convegno organizzato dalla Polizia contro la violenze sulle donne

Si è svolto questa mattina presso l’auditorium I.T.C.G. Cesare Baronio di Sora il convegno dal titolo “Le relazioni violente: diamo voce al silenzio”, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

Si è svolto questa mattina presso l’auditorium I.T.C.G. Cesare Baronio di Sora il convegno dal titolo “Le relazioni violente: diamo voce al silenzio”, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne.

Non poteva mancare per l’occasione il contributo della Polizia di Stato, con l’intervento di personale qualificato della Divisione Anticrimine della Questura e del Commissariato di Sora.

L’Ispettore Capo Anna Emilia Centofanti ha affrontato il tema “Donne oggetto di violenza: le misure di protezione”, sottolineando l’importanza della denuncia quale primo passo per attivare quella rete di tutele giuridico-sociali per la vittima.

L’Ispettore Capo della P.S. ha inoltre parlato delle modalità di intervento del personale di Polizia in caso di lite in famiglia e di quanto sia rilevante l’apporto in termini di testimonianza dei familiari, solitamente invece reticenti.

“La tutela dei minori vittime e testimoni di violenze” il tema trattato dall’Ispettore Capo Antonio Baglione che si è soffermato in particolare sull’approccio del personale di polizia in caso di abusi che vedano protagonisti minorenni, con particolare riguardo al primo intervento.

25 NOVEMBRE: LA POLIZIA DI STATO VICINA ALLE DONNE NUMEROSE LE INIZIATIVE TENUTESI IN PROVINCIA IN OCCASIONE DELLA GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

“ I confini dell’amore….istruzioni per l’uso”, questo il titolo della giornata di studio che si è svolta oggi a Pontecorvo presso l’I.I.S. di via XXIV maggio ed alla quale sono intervenuti oltre 250 ragazzi compresi nella fascia d’età tra i 14 ed 18 anni, iscritti a vari indirizzi scolastici.

L’appuntamento – inserito nella Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne che si celebra oggi - ha visto l’intervento della Direttore Tecnico Capo Psicologo della Polizia di Stato dottoressa Cristina Pagliarosi.

Non una lezione, ma una costruzione del sapere in base alle domande poste dai ragazzi allo scopo di sondare le loro conoscenze e dare risposte approfondite.

“ Perché nel 2015 ancora si parla di violenza sulle donne ?”, chiede un ragazzo di terza media “come possiamo parlare di evoluzione se combattiamo ancora un fenomeno così antico?”, questi e tanti altri interrogativi hanno posto i ragazzi dimostrando una consapevole e puntuale percezione del fenomeno che è stato affrontato sotto tutti i punti di vista, non ultimo quello della tutela delle vittime che denunciano i loro aguzzini.

Proprio sul coraggio di denunciare si è soffermata la Dott.ssa Pagliarosi evidenziando come sia l’unica strada che consente di liberarsi dalla paura per riconquistare la propria libertà e riappropriarsi della propria vita.

CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE PROVINCIALE “DIAMOCI LA MANO” CONTRO DISCRIMINAZIONI E VIOLENZE.

Siamo alla terza edizione della Campagna di sensibilizzazione provinciale “Diamoci la mano” contro discriminazioni e violenze. La Presidente , Dott.ssa Giuseppina Bonaviri, del Progetto Provincia Area Vasta Smart- Tavolo di progettazione provinciale Patto di solidarietà sociale all’interno del quale nasce nel 2013 la Campagna di sensibilizzazione provinciale “ Diamoci la mano” ha inteso sottolineare che “in questi anni di attivissimo lavoro si è andata consolidando una nuova prassi che ha permesso sempre di più di attivare un co-protagonismo delle periferie e degli entroterra della Provincia all’interno della costruzione della nuova macro area. Oltre la creazione di una reale Rete delle Reti grazie alla presenza di moltissime realtà di settore aderenti si è costituita una filiera tra istituzioni, terzo settore, Università, imprese innovative che con la Campagna di sensibilizzazione ha toccato il cuore della gente e soprattutto dei giovani entrando a tutto tondo nelle scuole della provincia, nel porta a porta, tra la cittadinanza attiva. Contrastare e fornire risposte adeguate ai fenomeni discriminatori , contro ogni forma di violenza vuol dire partire da un piano condiviso di prevenzione primaria e non di assistenza. Per questo è stato fondamentale un percorso botton-up, dal basso di approfondimento del fenomeno che ci ha portato a trattare i fattori culturali e sociali in cui la violenza e le discriminazioni trovano espressione dando largo respiro all’inclusione di diritti negati”. Il Presidente della Provincia Antonio Pompeo auspica che in considerazione dell’alto valore civile ed educativo l’iniziativa provinciale sia ampia di collaborazione . Offrire servizi gratuiti ed essenziali tramite questa strategia di pianificazione condivisa è il percorso, innovativo e di eccellenza disegnato , unicum nella provincia ciociara per la costruzione di buone prassi amministrative e di governance .

Sabato 28 novembre prossimo ripartirà la terza edizione della Campagna proprio dal Comune di Amaseno . La fitta mattinata di lavoro alzerà il sipario sula questione della prossimità quale network aperto al cambiamento. Lo scambio diretto tra scuole, associazioni locali, testimonial con la presenza dei Sindaci di Amaseno, Pastena, Villa Santo Stefano, Giuliano di Roma nel mese dedicato alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne vuole puntare sulla forza virale del messaggio, della libera circolazione in rete. Si proseguirà fino a giugno con un ampio programma di interventi in altri Comuni della Provincia frusinate . Tante diversità, si, ma uguali diritti per tutti.

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