Anagni, centrale dello spaccio scoperta dalla Polfer di Colleferro

Nelle prime ore di venerdì 21 febbraio personale del Posto di Polizia Ferroviaria di Colleferro diretto dal Sostituto Commissario della PS Giuseppe Capuano ha sgominato una ramificata organizzazione dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti con sede nel comune di Anagni (FR). A seguito di attività operata in Collaborazione con le unita cinofile della Questura di Roma si procedeva a ripetuti controlli negli scali ferroviari di Colleferro e Zagarolo estendendo i predetti controlli anche a bordo dei vari convogli ferroviari in transito per lo scalo di Colleferro. A bordo di uno di questi convogli partito da Frosinone e diretto a Roma veniva rintracciato E.I. di nazionalità Nigeriana con numerosissimi procedenti per detenzione al fine di spaccio di sostanze stupefacenti. A seguito di accurato controllo personale venivano rinvenute ben 22 dosi di Marijuana gia confezionate e pronte per lo spaccio,procedendo all'immediato arresto dello stesso. Con non poche difficoltà si riusciva a risalire al domicilio dell'arrestato che dichiarava di risiedere nel comune di Anagni unitamente ad altri connazionali. Si procedeva dunque ad immediata ed accurata perquisizione domiciliare nel corso della quale veniva rinvenuto tutti il necessario per il taglio e confezionamento delle sostanze stupefacente. Accertando che si trattava appunto di una vera e propria centrale dello spaccio accuratamente organizzata e dotata di tutte le strumentazioni utili , con estensioni su tutto il territorio circostante fino al comune di Roma dove appunto l'arrestato era diretto con la sostanza stupefacente in dosi pronta per essere venduta. Si procedeva anche all'identificazione degli altri occupanti dell'abitazione una struttura fatiscente sita appunto nella periferia del comune di Anagni occupato da diverse famigle di extracomunitari, questi venivano tutti identificati e saranno deferiti all'Autorità giudiziria per tutti i reati di pertienza. Continua con ottimi risultati l'attività posta in essere a contrasto dei vari reati perpetrati in ambito ferroviario che verrà intensificata nell prossime settimane a tutela dell'utenza e delle strutture ferroviarie.