" Gli animali non si divertono!'': è questo il testo degli striscioni affissi in nottata dagli attivisti de 'La Foresta Che Avanza', gruppo ecologista di CasaPound Italia, nei pressi del Circo Merano in questi giorni a Frosinone e del Circo Orfei presente ad Anagni.

"Dietro la facciata di un presunto intrattenimento, i circhi con gli animali non sono altro che dei baracconi ambulanti della sofferenza, con animali costretti a vivere in spazi angusti, in condizioni incompatibili con un'esistenza anche solo minimamente dignitosa e sottoposti a trattamenti inaccettabili che provocano loro acute sofferenze fisiche e psichiche per essere indotti ad esibirsi - spiegano gli attivisti ciociari de 'La Foresta che Avanza' - Volendo poi ragionare per assurdo anche solo in termini di ritorno economico, esistono rinomati spettacoli circensi internazionali ed italiani che si fondano esclusivamente sull'abilità di artisti circensi umani, mentre la gran parte dei circhi con animali sopravvive solo grazie a sussidi statali. Ecco quindi come il circo con gli animali finisca per non avere alcuna ragione per continuare ad esistere come forma di spettacolo". "Invitiamo le amministrazioni comunali della Provincia di Frosinone ad esprimersi in merito alla questione del circo con gli animali, adottando con una delibera della giunta la normativa, già adottata da più amministrazioni locali in varie parti d'Italia, che impone il divieto di transito per i circhi che esibiscono animali nei loro spettacoli sul territorio cittadino". Conclude il gruppo ecologista di CasaPound Italia.