Anagni, giovane mucca fulminata dal cavo dell’Enel, angoscia nel corral di Via Ranuccio
Erano da poco passate le 7 quando Patrizia, titolare dell’azienda agricola a conduzione familiare, udiva un lamento straziante provenire dal recinto che custodisce i bovini. A terra, straziata dagli spasmi, giaceva Carolina, giovane
Erano da poco passate le 7 quando Patrizia, titolare dell’azienda agricola a conduzione familiare, udiva un lamento straziante provenire dal recinto che custodisce i bovini. A terra, straziata dagli spasmi, giaceva Carolina, giovane
fattrice di due anni e mezzo, squassata dal dolore. A poca distanza Giacobbe, il torello padre del vitello che sarebbe nato tra poche settimane, e del primogenito Cucciolo che veniva allontanato a fatica dalla madre morente. Una scena che avrebbe toccato e commosso anche i cuori più duri. Carolina sarebbe spirata dopo mezz’ora di terribile agonia, col cavo elettrico che circondava la testa edil corpo, sotto la enorme quercia che regala ombra al bestiame ben tenuto. Probabilmente a causa dell’azione del fulmine, il cavo veniva appunto troncato di netto, finendo sul dorso di Carolina che era uscita dal riparo per raggiungere Cucciolo. La dinamica veniva accertata dai tecnici dell’Enel e dal veterinario dott. Bruno, intervenuti verso le nove per rendersi conto dell’accaduto. Il palo che sostiene i cavi è piuttosto vetustoe abbisognevole di sostituzione, anche se lo stato del traliccio sembra ininfluente per quanto avvenuto.
Geronimo