Abbiamo ricevuto questa lettera, o meglio questo grido di dolore, nel quale ci viene descritta la penosa situazione in cui si trova l’ufficio del Giudice di Pace di Anagni. Una situazione al limite del collasso con la struttura ridotta in condizioni veramente pietose con il poco personale che ha serie difficoltà a svolgere al

meglio le loro mansioni quotidiane. Il comune latita ed oramai no c’è neanche più nessuno che fa le pulizie. Bisogna intervenire con urgenza prima che questo diventi inutilizzabile e che ne venga decretata la chiusura con le gravi conseguenze per il sistema legislativo di tutta la zona.

Ecco il testo della missiva che c’è giunta in redazione.

Buongiorno, vorrei segnalarVi la situazione di estremo degrado ed abbandono in cui versa l'Ufficio del Giudice di Pace di Anagni.

Tralasciando volutamente i problemi di mancanza di personale (l'Ufficio funziona da oltre quattro anni con sole due unità di personale ed oltre 2000 fascicoli iscritti all'anno), penosa questione che d'altro canto affligge tutta l'amministrazione giudiziaria anche se forse non con numeri così drammatici,da oltre due mesi il Comune di Anagni, rifiuta di svolgere nei locali adibiti qualsiasi tipo di intervento e manutenzione e la situazione è divenuta talmente grave che il suo perdurare porterà sicuramente il Coordinatore dell'Ufficio a disporre la chiusura per mancanza dei requisiti minimi essenziali di igiene e sicurezza. Infatti da circa tre mesi l'Ufficio è completamente isolato per ciò che concerne le linee telefoniche causa di un guasto al centralino che il Comune (sollecitato infinite volte)rifiuta di far riparare asserendo mancanza di fondi. C'è da precisare che tutte le spese dell'Ufficio (locali, riscaldamento, pulizie, acqua, telefono, internet...)vengono soltanto anticipate dal Comune di pertinenza e poi rimborsate annualmente dal Ministero della Giustizia. Inoltre da dieci giorni non viene effettuato alcun tipo di pulizia perché il Comune nel rinnovare l'appalto alle varie ditte ha volutamente escluso l'Ufficio del Giudice di Pace. Non bastando ciò rami e fronde di ogni tipo sono penetrate nelle finestre dei bagni come da foto che allego e che spero siano di aiuto a comprendere la situazione. Lettera firmata