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Carpineto, Progetto Carpineto:  “il Presidente del Consiglio Comunale vada a casa!”

Il Presidente del Consiglio Comunale, in ogni Amministrazione, ha autonomi poteri di direzione dei lavori e delle attività svolta dal Consiglio, nonché di convocazione del medesimo. Questo prestigioso organo deve essere super partes e garante del...

Il Presidente del Consiglio Comunale, in ogni Amministrazione, ha autonomi poteri di direzione dei lavori e delle attività svolta dal Consiglio, nonché di convocazione del medesimo. Questo prestigioso organo deve essere super partes e garante del rispetto del ruolo dei consiglieri, siano essi di maggioranza o di opposizione, nonché delle norme dello Statuto e del regolamento del Consiglio.

Queste regole generali non sembrano essere rispettate a Carpineto Romano, dove la minoranza lancia il suo attacco al Presidente in una nota stampa molto forte. Riportiamo integralmente quanto apparso sulla pagina ufficiale “Progetto Carpineto”:

“Il nostro Gruppo Consiliare ha presentato in questi giorni una mozione di sfiducia al Presidente del Consiglio Comunale per gravi violazioni del regolamento consiliare. La mozione da noi presentata i primi di settembre infatti, oltre a meritare assoluta attenzione per via della delicatezza dell'argomento, doveva essere discussa, da regolamento, entro e non oltre il 29 settembre. Siamo giunti invece al 13 ottobre e della convocazione del prossimo Consiglio Comunale, nonostante i ripetuti appelli, neanche l'ombra. La presidenza è un'istituzione che deve garantire tutto il Consiglio e tutti i consiglieri, non solo una parte. Mentre ancora una volta i diritti della minoranza non sono stati rispettati. È proprio per questo che abbiamo deciso di far sentire la nostra voce.”

Alessandro Verrelli

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