Colleferro, dagli impianti di Colle Sughero uscirà il biofuel

Dopo l’annuncio di oltre un mese fa durante l’incontro con il Ministro Costa oggi si è iniziato a fare chiarezza sul nuovo impianto che dovrà prendere il posto degli inceneritori a Colle Sughero a Colleferro.

Dagli scarti del Tmb al biofuel

A fare chiarezza l’assessore regionale Massimiliano Valeriani, nel corso della seconda parte della seduta straordinaria sui rifiuti alla Pisana. Il nuovo impianto che sarà realizzato a Colleferro, dove dagli scarti e dalla frazione organica del trattamento del Tmb di Roma e Provincia saranno ricavati biofuel e altre materie prime-seconde, sarà, secondo Valeriani, l'occasione per il cambio di passo e un nuovo protagonismo dei soggetti pubblici: “Mi auguro che l'operazione di Colleferro venga considerata per quella che è, cioè non solo un'operazione per trovare soluzioni alternative alle discariche o ai termovalorizzatori - ha spiegato Valeriani- ma è una grande opportunità per rispondere alla vera domanda alla base del piano rifiuti: sciogliere il nodo di quale ruolo debbano avere i soggetti pubblici.

Bisogna liberarsi della schiavitù degli operatori privati

Perché non dobbiamo essere schiavi, come accade oggi, di una pletora di operatori privati che la fanno da padroni. Così, noi potremmo assomigliare più a una regione del nord Italia che a quella che siamo oggi, cioé una regione che non ha un punto di equilibrio sotto questo punto di vista”.