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Valle Del Sacco

Effetto Amazon, le aziende che non si sono mai fermate grazie al polo logistico

L'importanza di avere avuto in espansione la nuova area industriale ai confini con la Ciociaria durante la prima fase della Pandemia, del lockdown e che continua ancora oggi

Si potrebbe definire tranquillamente effetto Amazon o polo logistico, quello che ha permesso a diverse aziende della zona di Colleferro di superare di slancio e senza troppe difficoltà il periodo della Pandemia da Coronavirus ma anche i difficili mesi delle chiusure e del lockdown. Per fare il punto della situazione in questa fase in cui si sta tornando ad una sorta di normalità, variante Delta permettendo, abbiamo incontrato alcuni titolari di importanti attività commerciali.

Con Alessandro Rossi del Bar Ristorante La Stella (In basso una foto delle sale interne) all’interno del truck village di Colleferro facciamo il punto della situazione. Due attività commerciali che oltre a lavorare con i camionisti offrono anche il servizio di ristorazione per eventi come feste, ricevimenti e meeting aziendali con due sale con oltre 100 posti cad. ed ampi spazi all’esterno. Il bar offre servizi di apericena, tabacchi e Sisal Money. Entrambe le attività danno lavoro a 14 dipendenti.

Ristorante Stella-2

“Dopo il bruttissimo periodo del primo lockdowm – ci dice Alessandro - siamo riusciti a riprendere subito il ritmo delle nostre attività (bar e ristorazione) grazie soprattutto alla vicinanza con l’area industriale di Colleferro dove vi erano in corso i lavori per la creazione del polo logistico e dei magazzini Amazon e Leroy Merlin. E grazie alla presenza delle ditte che stavano facendo i lavori siamo riusciti a ripartire subito con il piede giusto”.

“Da qualche mese grazie anche a tutti i mezzi ed i camion che utilizzano gli spazi del truck village c’è stato un aumento del trenta per cento del fatturato che si ripercuote su tutto il nostro sistema lavorativo, anche perché è cambiata la tipologia di lavoro e con i magazzini della logistica i camionisti lavorano sette giorni su sette e questo fatto ci fa bene sperare anche per il futuro. Di fatto si crea un indotto che non fa bene solo alla nostra attività ma anche alle altre della zona”.

L’altro esempio positivo dell’Albergo Ristorante La Noce di Segni

Spostandoci un po’ più a sud troviamo un’altra attività, simile alla precedente che ha vissuto e tratto profitto dall’effetto Amazon. Stiamo parlando dell’hotel ristorante La Noce di Segni (In basso una foto della struttura dall'alto). Posto su via Casilina in questi giorni sta festeggiando i 50 anni dall’apertura. Attività iniziata da papà Lino e che oggi portano avanti i figli Stefano e Gianni con una decina di altri collaboratori. Oltre a camere molto confortevoli ed al ristorante dove si mangiano degli ottimi piatti sia di carne che di pesce, da qualche tempo la struttura ha anche un bellissimo spazio verde all’aperto per eventi e cerimonie.

La Noce esterno-2

“Nel 2020 il lavoro nonostante la pandemia – ci spiega uno dei due titolari Stefano Ambrosetti – si è mantenuto a buoni livelli grazie alle ditte che stavano lavorando al polo logistico e soprattutto durante il lockdown la presenza costante di operai ed impiegati nella nostra struttura alberghiera ci hanno dato dell’ossiggeno fondamentale per superare quel periodo molto complesso”.

“Anche adesso che la situazione sta pian piano tornando alla normalità c’è un discreto movimento di clienti che raggiungono le nostre zone perché hanno collaborazioni commerciali con Amazon e le altre grandi aziende del polo logistico. Di sicuro la presenza di questi insediamenti industriali ci sta portato tanti aspetti positivi”.

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