rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024

VIDEO | Colleferro, posata la prima pietra della piazza bianca per Willy

L'opera è stata finanziata con 460 mila euro, di cui 400mila dalla Regione Lazio e gli altri messi dal comune di Colleferro e che serviranno (60 mila euro) anche per un monumento

Colleferro ha ricordato il giovane Willy Monteiro Duarte a due anni dalla sua uccisione. Si è svolta martedì pomeriggio  nel comune alle porte di Roma la cerimonia di posa della prima pietra della "Piazza Bianca", colore del lutto a Capo Verde, intitolata alla memoria del giovane di Paliano ucciso la notte del 6 settembre 2020. Per la sua uccisione, in primo grado, sono stato condannati quattro ragazzi di Artena con due ergastoli e due pene di reclusione di oltre 20 anni.

L'opera è stata finanziata con 460 mila euro, di cui 400mila dalla Regione Lazio e gli altri messi dal comune di Colleferro e che serviranno (60 mila euro) per un monumento che verrà realizzato dopo un apposito bando di idee. I lavori della piazza dureranno quattro mesi e dovrebbe essere finita entro fine anno. Il tutto iniziò a dicembre del 2020 quando il consiglio comunale all’unanimità approvò una mozione presentata dal gruppo composto dai consiglieri Rocco Sofi e Fabio Patrizi con la quale si chiedeva la creazione di una piazza per Willy quale: “paladino dei più alti valori civili”

Le parole del sindaco Sanna

Dopo le parole del Vescovo Stefano Russo, il sindaco Pierluigi Sanna ha raccontato come è nato e si è sviluppato il progetto della piazza bianca davanti ad una nutrita folla composta oltre che dai rappresentanti istituzionali anche dai ragazzi dell’oratorio diffuso, dell'assessore regionale Mauro Alessandri, della consigliera regionale Eleonora Mattia e del vice presidente Daniele Leodori.

“Il progetto è iniziato e proseguito in perfetta armonia e concordia con la famiglia, dal comportamento della quale tutti possono trarre ispirazione per contegno e sobrietà; è stato anche lo stile dell’ Amministrazione per rivivere la memoria di Willy: ricordare nel rispetto del dolore e con un impegno che non risulti vano. Il dolore per quella tragedia rimane ma il sacrificio di Willy ci trasmette – ha detto il sindaco Sanna - quella bellezza d’animo nella quale troviamo la ragione per continuare ad impegnarci con più forza soprattutto per le giovani generazioni.

Un segno di questo impegno è rappresentato dai ragazzi presenti ieri in gran numero all’evento, in rappresentanza dell’Oratorio diffuso nato proprio per trasmettere i valori di tolleranza e giustizia che questa nostra comunità ha fatto propri. Un bel frutto che sta maturando grazie anche all’impegno di tanti (animatori, volontari e sacerdoti) che si sono spesi perché il dolore di questa tragedia non fosse sprecato. Nel cuore della città abbiamo ricevuto il colpo più grande ed oggi vogliamo riniziare proprio da questo cuore, da questa piazza il cui colore sarà quello del dolore della comunità capoverdiana: il bianco”.

La piazza Bianca come luogo di riscatto

"A due anni dalla tragica notte in cui Willy fu ucciso, come Istituzioni vogliamo continuare a dare segnali concreti per trasformare quel dolore in occasione di riscatto. Con la posa della prima pietra all'interno dei giardini 'Angelo Vassallo 'di Colleferro continua il percorso - avviato con l'approvazione di un emendamento a mia prima firma al collegato alla stabilità regionale 2021 - per rigenerare questo spazio e donarlo a tutti i giovani e le giovani delle comunità di Colleferro, di Paliano e del quadrante", ha detto Eleonora Mattia, presidente della IX commissione del Consiglio regionale del Lazio.

"La 'Piazza Bianca' per Willy sarà un luogo di riscatto e di socialità, un investimento che risponde all'esigenza della memoria: vogliamo ricordare Willy e la sua generosità, il suo altruismo e il suo coraggio", ha aggiunto la consigliera. "Anche per questo ho fortemente voluto promuovere l'istituzione di un Premio a lui dedicato e rivolto a tutte le studentesse e gli studenti delle scuole secondarie del Lazio - che partirà a breve con la seconda edizione - e con il quale incoraggiamo il protagonismo dei giovani nel contrasto ad ogni forma di odio e violenza. Willy è morto perché non è stato indifferente, a noi il compito di onorarne il sacrificio e il ricordo, lasciando alla sua generazione e quelle che verranno la possibilità di trarre da quel dolore un esempio di valore civile. Rinnovo la nostra vicinanza alla mamma e a tutta la sua famiglia", ha concluso Mattia.

Copyright 2022 Citynews

Si parla di

Video popolari

VIDEO | Colleferro, posata la prima pietra della piazza bianca per Willy

FrosinoneToday è in caricamento