Rifiuti, sindaci della Valle del Sacco in riunione contro la ripresa del revamping
Dopo le dichiarazioni del presidente dell’Ama da oggi riprende la mobilitazione dei politici a sud della Capitale
Le decisioni e le notizie che arrivano da Roma riguardo una possibile riaccensione degli inceneritori di Colle Sughero che abbiamo riportato ieri in un altro articolo, iniziano a creare dei seri grattacapi ai sindaci delle zone a sud della capitale che oggi pomeriggio hanno deciso di incontrasi per fare il punto della situazione.
L’impegno per trovare strade alternative al revamping
“La Giunta capitolina e Ama parlano due lingue diverse. I primi – ci spiega Pierluigi Sanna - dicono che vogliono chiudere gli inceneritori, il secondo soggetto l'esatto opposto. Dopo mesi di impegno politico ed amministrativo, impiegati a trovare strade alternative al revamping degli inceneritori di Colle Sughero, è inaccettabile che chi ha fatto di queste cose un cavallo di battaglia cambi continuamente idea in questo modo. La Regione ed i Comuni del territorio hanno raggiunto piena sintonia sul superamento della presenza degli inceneritori a Colleferro. Occorre che anche Roma Capitale, tramite la sua controllata Ama, faccia chiarezza.
Aumenta la preoccupazione
Continuare con questo cambio continuo di vedute crea preoccupazione tra la popolazione e non da le prospettive che tutti vorremmo al territorio. La nostra posizione resta ferma e la nostra contrarietà al revamping degli inceneritori continueremo a manifestarla in ogni sede con progetti ed idee virtuose ed alternative come il Consorzio Minerva. Mercoledì pomeriggio ci riuniremo tutti assieme: sindaci del consorzio e non, sindaci della Valle del Sacco tra Roma e Frosinone per programmare azioni pratiche contro questa ipotesi capitolina che non possiamo accettare! I Sindaci della Valle del Sacco e Monti Lepini”.