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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Valle Del Sacco

Colleferro, in una città ancora scossa dall’aggressione di sabato il Ministro Dadone incontra i familiari di Willy

Il Ministro delle politiche giovanili ha incontrato in aula consiliare la mamma e la sorella del ragazzo palianese ucciso nel settembre scorso ed ha visto il luogo dell'uccisione che diverrà una piazza bellissima

Il ministro Dadone quest'oggi in visita a Colleferro in una città ancora scossa dopo la violenta aggressione al giovane Lorenzo di sabato scorso. Questa mattina il ministro delle politiche giovanili Fabiana Dadone ha incontrato in aula consiliare la mamma e la sorella del povero Willy Monteiro Duarte ed insieme al sindaco Pierlugi Sanna, al collega di Paliano Domenico Alfieri ed all’On. Enrica Segneri ha poi visitato i giardini in Largo oberdan dove il giovane ragazzo palianese di soli 19 anni è stato ucciso a calci e pugni nel settembre.

Il sindaco Sanna ha anche presentato al Ministro il progetto per la nuova piazza dell’architetto Barbara Antenucci che prenderà il nome di Willy Monteiro e che resterà in memoria alle generazioni future.

Un gesto simbolico di grande importanza, che come dicevamo prima, arriva nei giorni in cui l’attenzione mediatica è tornata sulla cittadina alle porte di Roma ed ai confini con la Ciociaria per un altro brutto episodio di violenza com protagonisti dei giovani minorenni (il ragazzo rimasto ferito) e poco più che maggiorenni i due aggressori.

Colleferro, il Ministro Dadone all'intitolazione dei giardinetti a Willy

Un’altra aggressione assurda come quella in cui ha trovato la morte Willy, quella avvenuta per futili motivi tra due gruppi di ragazzi nel fine settimana scorso che si trasforma in un dramma in un attimo, con un calcio ed un pugno che colpiscono in modo violento il 17 enne segnino Lorenzo che sbatte violentemente su una macchina parcheggiata dietro a corso Filippo Turati e cade a terra perdendo i sensi. Verrà poi portato in ospedale, prima a Colleferro e poi a San Giovanni, con diverse ferite sul volto ed una mandibola rotta.

“Sappiamo benissimo – hai poi spiegato ai microfoni di frosinonetoday.it il Ministro Dadone – che per le politiche giovanili abbiamo ancora molte cose da fare ma lo Stato c'è ed è ben presente. Qui a Colleferro ho trovato una cittadina raccolta intorno alla famiglia di Willy. C'è la rete di ragazzi bravi ma bisogna solo farla emergere”.

Il Ministro prima di andare via ha ringraziato le forze dell'ordine per il lavoro che quotidianamente fanno ed i carabinieri presenti con il Capitano Ettore Pagnano in rappresentanza dell'Arma ed ha incontrato anche i poliziotti che sotto la supervisione del V. Questore Francesco Mainardi, presente in comune, che sabato scorso hanno catturato in breve tempo gli aggressori del 17 enne segnino assicurandolo alla Giustizia.

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