Colleferro, appello di Stendardo (PD); l'ospedale va salvaguardato

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: “I problemi relativi all’ospedale di Colleferro sono complessi e devono essere affrontati con le giuste competenze. Fermo restando la forte volontà a mantenere aperto e funzionante il nosocomio, non possiamo far

finta di non sapere che la sanità del Lazio è commissariata, che siamo ancora in piena spending review e che l’atto aziendale della Asl Rmg ancora non è stato redatto – afferma Vincenzo Stendardo, capogruppo Pd in consiglio comunale – Per questo abbiamo l’obbligo di essere onesti intellettualmente nei nostri ragionamenti perché l’importanza dell’ospedale di Colleferro è altamente strategica e svolge una funzione sociale e sanitaria fondamentale per tutto il territorio. Tre sono i punti da cui non si può prescindere: il rapporto con gli utenti, la professionalità degli operatori sanitari e la qualità delle prestazioni. Tutto ciò va salvaguardato, potenziato dove possibile e innovato dove necessario. Dobbiamo adoperarci tutti per migliorare le condizioni in cui operano i sanitari su cui troppo spesso cade il peso del disagio causato dal sotto organico o da macchinari inutilizzati così come ai pazienti deve essere garantito uno standard alto di cure. Ma nello stesso tempo dobbiamo anche ripensare la sanità in generale e seguire il percorso che il presidente Nicola Zingaretti sta segnando come ad esempio, con le case della salute. E’ necessario quindi imbastire un ragionamento all’interno del piano della programmazione sanitaria che la Regione Lazio intende avviare sui nostri territori e porre la questione su un piano di utilità sociale e funzionale ai cittadini. Ci auguriamo che una fase positiva per una sanità diversamente intesa, all’interno della quale si inscrive l’ospedale di Colleferro, possa essere accolta e implementata, si rende utile il servizio solo se è finalizzato al suo vero scopo”.