Colleferro, dal consigliere Sanna l’idea del canone concordato come soluzione per tanti

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Ho deciso di presentare in Consiglio Comunale una mozione riguardo al canone d’affitto concordato perché penso possa diventare una soluzione concreta per molti cittadini e per diverse esigenze. Nella città di Colleferro vi sono centinaia appartamenti non occupati da inquilini, sfitti come si dice, e visto che la legge 341/1998 permette, previo accordi territoriali, l’applicazione del canone concordato mi è sembrato giusto proporlo, anche alla luce del fatto che comuni vicini lo stanno applicando con successo.

La città vive sotto alcuni aspetti una crisi abitativa, nonostante le case ci siano, e spesso gli uffici preposti si trovano dinanzi a famiglie o persone singole in crisi rispetto a queste questioni: sfrattati o prossimi allo sfratto, impossibilitati al pagamento dell’affitto ecc. Allo stesso modo tanti proprietari provano timore nell’affittare senza garanzie o accordi vasti nei quali gioca un ruolo importante la pubblica amministrazione.

Per questo ho pensato di impegnare il Consiglio Comunale, la Giunta e il Sindaco affinché si proceda ad un accordo territoriale per l’applicazione del canone concordato e si promuova un tavolo di trattative con le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, a livello locale, delle proprietà edilizie e dei locatari degli immobili, al fine di ottemperare a quanto prevede tale normativa (art. 2 comma 3) e di stipulare un accordo definitivo prevedendo per l’anno 2014 tariffe IMU agevolate per coloro che adotteranno il canone concordato.

Penso che il ruolo dell’opposizione sia anche quello di proporre idee che migliorano una città che ha bisogno di cambiamento, di innovazione, di coraggio. Spero che la maggioranza la approvi e soprattutto la concretizzi.

Il Consigliere comunalie

Pierluigi Sanna