Il gruppo territoriale Emergency di Colleferro (RM) organizza in data 1 aprile 2016 presso l’agriturismo “La Polledrara” di Paliano (FR) alle ore 20,30 una cena in occasione della terza

edizione dell’evento “100cenE per Emergency”, la proposta di foodraising che anche nel 2016 unisce le varie località d'Italia attraverso iniziative gastronomiche ed una raccolta fondi dedicata al Programma Italia, oltre che un’attività di sensibilizzazione sull’operato di Emergency.

La cena prevede un menu adulti al costo di 20,00 euro, dei quali 5 euro saranno devoluti al Programma Italia di Emergency, ed un menu bambini al costo di € 10,00. Previsti nel menù frittini di stagione, bruschette in salsa piccante, tiella di Gaeta alle verdure, cipolline in agrodolce, carciofini alla mentuccia, ricottina, salumi e formaggi artigianali, zuppetta di legumi dei Simbruini, rigatoni di Gragnano con pomodorini scottati, rostì di guanciale e rughetta, patate arrosto, insalatona di primavera, vini bianco e rosso, acqua, dolce, caffè, amaro. Su richiesta un menù vegetariano.

Il Programma Italia di Emergency offre cure gratuite ai migranti e alle persone che, per scarsa conoscenza dei propri diritti, incapacità di muoversi all’interno del complesso sistema sanitario o difficoltà linguistiche non vi hanno accesso (210.000 prestazioni in Italia – dato al 31/12/15).

Emergency opera con i suoi Poliambulatori a Palermo dal 2006, a Maghera (VE) dal dicembre 2010; a luglio 2013 sono iniziate le attività del Poliambulatorio di Polistena (RC) e nel 2015 il Programma Italia si è ampliato con l'Ambulatorio a Castel Volturno (CE) e l'Ambulatorio a Napoli.

A metà dicembre 2012 Emergency ha aperto a Sassari uno Sportello di orientamento socio-sanitario, che a gennaio 2016 ha iniziato anche le attività come Ambulatorio.

Gli ambulatori mobili di Emergency portano inoltre assistenza sanitaria dove più c'è bisogno. Da luglio 2013, i medici garantiscono assistenza sanitaria ai migranti che sbarcano sulle coste della Sicilia.

Due unità mobili offrono Informazione e prevenzione per le prostitute che lavorano nel casertano (dal 2014) e servizi di orientamento socio-sanitario a Bologna (dall'estate 2015).