E’ terminato il fine settimana delle assemblee del PD che hanno decretato le percentuali e gli esponenti che domenica prossima (24 novembre) daranno vita alla Commissione provinciale che eleggerà 26 rappresentanti al consiglio Nazionale. Cosi come in quasi tutta la Regione, in provincia di Roma Renzi è stato il più votato con quasi il 70% , contro il 23,3 di Cuperlo, il 6,2 di Civati e lo 0,5 di Pittella. Nelle zone a sud di Roma a grandi linee si è ripercorso il trend provinciale ma con delle piccole eccezioni come a Cave dove ha avuto la meglio Cuperlo con il 42, 2, seguito da Renzi 33,33, Civati 21 e Pittella. A Palestrina scenari confermati con Renzi che ha preso 365 voti, Cuperlo 61, Civati 8, Pittella 0 cosi come a Labico con 11 voti Renzi, 5 Civati e 3 Cuperlo. Mentre a Colleferro c’è stato il sostanziale pareggio con 25 voti sia per Renzi che per Cuperlo, 10 per Civati e 4 Pittelli. A Valmontone su 139 votanti, Renzi: 96, Cuperlo: 29, Pittella: 1, Civati: 12

“Al di là dei numeri – ci ha riferito il segretario del Partito Democratico di Labico Benedetto Paris – è stata un’occasione di dibattito molto imprtante in cui ci si è confrontati in maniera serie e propositiva sul futuro del nostro partito e sugli scenari che ci porteranno alle prossime primarie nazionali del giorno dell’immacolata”.

DF

SIMONE LUPI (PD): “GRANDE SODDISFAZIONE PER IL RISULTATO OTTENUTO DA MATTEO RENZI NEI CONGRESSI DI CIRCOLO DELLA PROVINCIA DI ROMA”

“Anche in Provincia di Roma la soddisfazione è grande per il risultato ottenuto da Matteo Renzi nei congressi di circolo!” – E’ il commento a caldo del Consigliere Regionale democratico Simone Lupi dopo la fase nei circoli del congresso nazionale del Pd.

“Nel nostro territorio ed in particolare nei Castelli il successo di Renzi è stato netto, superando il 70%, che, sono sicuro, sarà superato alle primarie dell’8 dicembre. In modo particolare in alcuni comuni, specialmente tra quelli chiamati al voto nella prossima primavera, come Ciampino, Frascati, Rocca Priora o Palestrina e Carpineto Romano per non fermare l’analisi ai soli Castelli Romani, oppure Velletri e Genzano di Roma tra quelli che non vanno al voto”.

“Un risultato importante e omogeneo che premia la capacità di trasmettere innovazione e cambiamento da parte di Renzi e di chi lo sostiene, che dimostra – prosegue il consigliere Lupi - come ci sia la volontà forte innanzitutto nel partito e nei suoi iscritti di guardare avanti con coraggio, rispettando il passato ma con occhio attento al futuro. Proponendo sui territori candidature di giovani e competenti amministratori capaci di affrontare le sfide di oggi senza temere il cambiamento!”.

“Molto importante è poi il dato sull’affluenza: dopo neanche quindici giorni dalla fine della impegnativa sessione dei congressi di circolo e provinciale del Partito Democratico, nonostante ci aspettino ora le primarie, ben il 67% degli iscritti è tornato a votare, con ben 11.000 cittadini democratici nei circoli, dimostrando così il radicamento e la salute del nostro partito nel territorio della Provincia di Roma. Un dato che – conclude Simone Lupi - con il neo segretario Rocco Maugliani dovremo mettere a frutto per rafforzare ancora di più il Pd e far sentire la sua voce sui grandi temi della Città Metropolitana e del rapporto con Roma Capitale”.

CONGRESSO PD, NOTA CONGIUNTA LENA- DI STEFANO - STAMPETE

Alla luce dei risultati delle primarie nei circoli Pd di Roma e provincia, la componente "lettiana" del partito - rappresentata dal deputato Marco Di Stefano, dal consigliere regionale Rodolfo Lena e dal consigliere comunale Antonio Stampete - segnala l'ottimo risultato conseguito in maniera uniforme su tutto il territorio, confermando la scelta di sostenere lealmente Matteo Renzi nelle prossime sfide per il futuro del Partito Democratico e del Paese.