Al via "Labico in Rete" per valorizzare le attività commerciali del paese

E’ nata ufficialmente la rete d’impresa, denominata “Labico in Rete” che ha come manager l’arch. Luca Calselli.  Il progetto prende il via grazie al finanziamento di 100 mila euro da parte della Regione Lazio, ed è già operativo. Nasce così un nuovo soggetto giuridico che non solo sarà rappresentanza delle attività economiche, ma anche forza promotrice per la partecipazione a bandi sovra comunali e per la presentazione di progetti e proposte alla PA o al comune stesso. 

Il consiglio di amministrazione

Alla presidenza del Cda, perché di una società a tutti gli effetti si tratta, è stato chiamato l’Avv. Fabio Capri. Il Cda, invece è composto oltre che dal presidente da Grazia Tassiello, Roberta Scaccia, Gianluigi Buttinelli e Roberto Macarra. Il progetto prevede iniziative di formazione alle attività economiche, l’ideazione e la realizzazione di nuovo arredo urbano per il centro storico,  il recupero del prototipo Eiffel, la riqualificazione da Palazzo Giuliani a Piazza della Chiesa, anche attraverso workshop con architetti italiani ed europei.

Progetto presentato alla Biennale dello spazio pubblico

L’ arch. Calselli ha presentato il progetto alla Biennale dello Spazio Pubblico a Roma nel  Giugno del 2017, creando un enorme interesse tra gli specialisti di questo settore. Tanto che alcuni architetti ed ingegneri esteri, hanno voluto conoscere nei dettagli quanto sostenuto dall’arch. Calselli, che ha come scopo finale di costruire una rete delle reti, in modo di avere più forza nel presentare i progetti in Europa per ottenere i relativi finanziamenti.

Le altre reti di impresa che stanno nascendo in questo periodo sono quella di Paliano,  “Serrone in excelso”, il 17 ottobre è stato firmato l'atto dal notaio ed ora sarà la volta di Colleferro .