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Valle Del Sacco

Colleferro, la battaglia contro il Revamping si avvia verso la vittoria finale

Sanna: “Sono stato negli impianti, risultano molto degradati. Ho potuto constatare che le aziende stanno portando via le loro attrezzature perché convinte ormai dell'impossibilità di procedere ai lavori".

Quello di lunedì scorso potrebbe essere stato l’ultimo camion bloccato verso gli impianti di smaltimento dei rifiuti a Colleferro. Da quanto trapela in queste ultime ore la “battaglia” del movimento rifiutiamoli si avvierebbe verso una storica vittoria ambientalista, ovvero verso la chiusa degli inceneritori di Colle Sughero, già fermi oramai dai diversi mesi.  Un  primo fondamentale passo verso la riabilitazione della zona a nord della Valle del Sacco da troppo tempo invasa dall’inquinamento. Una sorta di riscatto voluto dai cittadini a suon di manifestazione e proteste in strada.

Il messaggio

Un messaggio incoraggiante (ripreso anche da romatoday.it) arriva dal sindaco Sanna che per primo a fine 2017 si sdraiò in terra per non far passare i camion: "Ci sono importanti segnali di smobilitazione" dichiara all'agenzia di stampa Dire il sindaco Sanna. "Sono stato negli impianti, risultano molto degradati. Ho potuto constatare che le aziende stanno portando via le loro attrezzature perché convinte ormai dell'impossibilità di procedere alle operazioni di revamping". Per il sindaco la battaglia "è a un passo dalla vittoria". L'attesa, continua è per la convocazione da parte della prefetta di Roma, Paola Basilone, di un tavolo "con Regione e Lazio Ambiente per definire gli aspetti di quella che mi pare una definitiva chiusura degli impianti di Colleferro".

L’atto della Regione

Intanto, secondo quanto risulta alle autorità di Colleferro, la Regione avrebbe emesso un atto amministrativo che indicherebbe ai dirigenti di Lazio Ambiente di non far transitare altri mezzi pesanti diretti agli inceneritori per evitare problemi di ordine pubblico.

Il Bando per la vendita di Lazio Ambiente

Gli occhi sono puntati sull'esito del bando di gara con la quale la Regione Lazio punta a cedere le quote possedute nella società Lazio Ambiente spa, che controlla il 60 per cento della Ep Sistemi spa, proprietaria dell'impianto di Colleferro. Valore a base d'asta: 28 milioni e 400 mila euro. Con lo stesso bando anche l'Ama abbandona la quota del 40 per cento nella Ep Sistemi, per un valore a base d'asta di 2 milioni e 2 milioni e 160 mila euro. Oltre all'inceneritore di Colleferro la Lazio Ambiente controlla anche la discarica di Colle Fagiolara, sempre nel comune di Colleferro. La presentazione delle offerte scade il 6 giugno prossimo.

Ora il problema grosso resta quello dei posti di lavoro dei dipendenti di Lazio Ambiente che una volta venduta dovrebbero essere riassorbiti dal nuovo consorzio dei comuni che sta per nascere, ma siamo sicuri che ci sarà posto per tutti?

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