rotate-mobile
Paliano Paliano

Paliano, l’amministrazione Sturvi di nuovo tra la gente per parlare dell’Arkesia e del Bilancio comunale (Foto e video)

Sabato 28 dicembre è andata in scena la tredicesima assemblea pubblica dell'amministrazione Sturvi sui temi della vendita del ramo dell'azienda comunale Arkesia ed sull'illustrazione del bilancio comunale nel dettaglio, approvato nell’ultimo...

Sabato 28 dicembre è andata in scena la tredicesima assemblea pubblica dell'amministrazione Sturvi sui temi della vendita del ramo dell'azienda comunale Arkesia ed sull'illustrazione del bilancio comunale nel dettaglio, approvato nell’ultimo consiglio comunale.

Il via è stato dato dal Presidente Arkesia Vincenzo Romagnoli. "Ancora una volta c'è chi non si presenta e che poi dirà le sue finte verità davanti ai bar del paese, mi riferisco ai rappresentanti dell’opposizione consiliare più volte invitati a partecipare ma mai presenti, forse perché hanno paura di confrontarsi sui veri temi a cuore ai cittadini palianesi”.

Poi si è entrati nel fulcro del discorso ovvero sulla cessione del ramo di azienda Arkesia. “Più tempo passava e più c'era la possibilità che la società andasse fallita. Anche i dipendenti ci chiedevano una svolta altrimenti avrebbero potuto perdere il loro posto di lavoro. Sin dal nostro arrivo abbiamo cercato di diminuire i costi di gestione eliminando i rami secchi che sono stati tagliati. Nel 2009 aveva una perdita di quasi trecento mila euro mentre a fine 2012 c'era un piccolo utile di più 8mila euro. Il dirigente che c'era con l’allora amministrazione Giordani costava oltre 112 mila euro l'anno mentre, in seguito è rimasto solo il costo degli stipendi dei dipendenti per circa 240 mila euro annui. Ameatad dal 2003 al 2013 ha perso oltre un milione di euro. Un azienda nata senza un reale motivo, ma solo per pagare gli stipendi ai membri dei vari consigli di amministrazione, che fatturava solo 5mila euro l’anno e che pagava oltre 90 mila euro di stipendi ed è servita solo a sistemare gli amici degli amici. L'Arkesia ha dovuto ripianare gli oltre 345 mila euro di debito che aveva creato in quasi 6 anni dalla nascita. Il Pacchetto clienti di Arkesia è stato venduto a 550 mila euro, oltre cento in più rispetto alla precedente offerta di aceaelettroabel del 2008 e soprattutto con questa operazione abbiamo salvato i posti di lavoro dei dipendenti che ora sono stati assunti da Acea. Il piano industriale della giunta Giordani aveva portato solo alla creazione di 5 società che hanno creato un buco di oltre 2milioni e 800 mila euro per pagare gli stipendi e costruire un inceneritore a castellaccio il cui solo piano industriale costò quasi due milioni di euro”.

Di seguito è stata la volta del sindaco Maurizio Sturvi illustrare alcuni passaggi fondamentali sull’ultimo bilancio. “Abbiamo ricevuto in dote un comune con un indebitamento di 10 milioni euro, di cui oltre 860 mila di euro di rata annua dei mutui da estinguere con 500 mila di soli interessi passivi, nonostante questo siamo riusciti a fare molte importanti opere per la nostra città.

Abbiamo trovato il modo per allargare la strada di Colle Mortora, di costruire una scala accesso al complesso ATER di via San Sebastiano ed acquistato un nuovo scuolabus (un altro è stato regalato dal sindaco nei mesi scorsi ndr). Il costo dei servizi a domanda individuale è rimasto invariato rispetto al 2012, così come quello della TARES e per questo abbiamo istituito un fondo di solidarietà per i meno abbienti. Finalmente si sta lavorando seriamente per fare il sistema fognario nella frazione di terrignano e cosa molto importante, dopo anni d’immobilismo totale, siamo riuscire a far ripartire la nostra amata Selva ed in poco tempo oltre 100 mila persone sono tornate a visitarla”.

Interessante anche la parte delle domande del pubblico in cui più di qualcuno ha chiesto spiegazioni sulle telefonate che stanno arrivando nelle loro abitazioni da parte di nuovi gestori dell’elettricità. “Siamo passati nel mercato libero – ha spiegato Romagnoli – quindi ognuno è libero di cambiare gestore. Ma la cosa importante è che ora con la cessione del ramo d’azienda di Arkesia tutti i clienti sono passati ad Acea che opera nel mercato di maggior tutela e l’AMEA continua a gestire le reti”. Dopo l’intervento molto accorato dell’ex consigliere comunale Gianluca Pratini sui guadagni percepiti dagli ex Amministratori delegati delle varie società c’è stato l’intervento dell’attivista del movimento cinque stelle di Paliano di Gerardo di Santo che ha chiesto spiegazioni su alcune brutture presenti nel centro storico e sulla gestione fallimentare dell’ultimo Palio dell’Assunta oltre che delle recenti figuracce del presidente Campoli (tutte cose che noi abbiamo evidenziato per primi da mesi e mesi ndr).

DF

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Paliano, l’amministrazione Sturvi di nuovo tra la gente per parlare dell’Arkesia e del Bilancio comunale (Foto e video)

FrosinoneToday è in caricamento