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Valle Del Sacco

A Valmontone presto un forno crematorio?

Questa la proposta in aula dell’ex sindaco Alberto Latini che dovrà trovare la strada per concretizzarla

Nell'ultimo consiglio comunale di Valmontone gli aspetti economici sono stati al centro della discussione. Ha fatto molto discutere quello sulla ‘stretta’ delle tasse ai commercianti che rischiano addirittura di vedersi revocare la licenza. Il sindaco Bernabei parla di provvedimenti necessari per sanare i conti dell’ente comunale e c’è chi è arrivato a proporre la costruzione di un forno crematorio proprio per aumentare le entrate.

La proposta è arrivata dall'ex sindaco Alberto Latini. Un forno crematorio fatto e gestito direttamente dal comune. “La chiesa si è adeguata e tanta gente di Valmontone – ha spiegato Latini durante il suo intervento in aula - si è adeguata a questo modo di conservare i loro cari e visto che da queste parti non ce ne sono tanta gente va in Calabria o in Basilica.

A Roma per fare una cremazione ci voglio tra i 90 ed i 120 giorni. Per noi rappresenterebbe anche una fonte di entrate economiche che potrebbe essere gestita da una società esterna altrimenti c'è il rischio che non funzioni. Cosi che da questi soldi che andrebbero ad entrare si potrebbero abbassare le tasse e risolvere il problema della mancanza di spazi all’interno del cimitero comunale”.

Concetti poi confermati al telefono a frosinonetoday.it con una specifica molto importante: “per il momento si tratta solo di una mia proposta. Vedremo - ci dice l’attuale capogruppo della maggioranza – se nelle prossime settimane verrà condivisa anche dagli altri componenti dell’amministrazione e se ci saranno i presupposti per farla diventare anche un percorso concretamente realizzabile”

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