"Volontaria...mente in Campo": un binomio Vincente tra Sport, Solidarietà e Divertimento
Al bocciodromo di Arce si è tenuta una manifestazione emozionante riservata ai pazienti delle comunità e centri diurni coordinati dal DSM, ormai parte integrante della Bocciofila Badia
Ieri mattina, 22 giugno, presso il bocciodromo Comunale di Arce si è svolta la decima edizione della manifestazione "Volontaria... mente in Campo". Manifestazione riservata ai pazienti delle comunità e centri diurni coordinati dal DSM, che ormai da anni fanno parte integrante della Bocciofila Badia di Ceccano (Frosinone).
La Bocciofila Badia ha dimostrato di considerare questi pazienti una parte preziosa e significativa della propria attività, trasmettendo loro la passione e l'energia necessarie per rimanere attivi nel campo delle bocce. È fantastico vedere i ragazzi diventare protagonisti con giocate tecnicamente apprezzabili e dimostrare una lealtà sportiva fuori dal comune. La presenza calorosa degli appassionati di bocce sugli spalti, insieme agli operatori sanitari, ha reso l'atmosfera ancora più speciale. È evidente che la manifestazione è stata realizzata grazie alla collaborazione del circolo di Arce e alla generosità dei suoi soci. La cerimonia di premiazione è stata un momento intenso ed emotivamente coinvolgente, in cui ogni medaglia consegnata ha suscitato sguardi e sorrisi indimenticabili.
La poesia dedicata a Serena Mollicone, scritta e recitata da Fabrizio Polizzi, ha aggiunto un tocco speciale all'evento. La presenza di personalità importanti come il Sindaco di Arce Luigi Germani, il Presidente del bocciodromo di Arce Antonio Marcoccio, il Direttore responsabile del DSM Dott. Filippo Morabito e i rappresentanti della Federazione Italiana Bocce dimostra l'importanza che viene attribuita a queste iniziative. Anche il momento conviviale dopo la premiazione ha contribuito a rendere la giornata straordinariamente speciale.
Il Presidente del circolo Bocciofila Badia, Antonio Del Brocco, ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato all'evento e che hanno reso possibile la sua realizzazione. "Speriamo che presto sia possibile tornare a essere protagonisti attivi in campo, sia nel contesto sportivo che nel nostro territorio. Questa manifestazione è un esempio eccellente di come lo sport possa unire le persone, promuovere la solidarietà e creare momenti speciali che rimarranno nei cuori di tutti i partecipanti".
Un finale dolce amaro
Tuttavia, con i suoi più sinceri ringraziamenti, le parole del presidente Antonio Del Brocco ci rammentano la triste realtà che avvolge il loro circolo: sono ancora sprovvisti di una sede comunale. Attualmente il circolo bocciofilo è infatti ospite del comune di Patrica, dove tra l'altro qui dispone di una sola pista utilizzabile (di norma ne servono come minimo tre). Quanto ancora dovranno aspettare per poter tornare a casa loro?
