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Lunedì, 29 Aprile 2024
La storia / Sant'Elia Fiumerapido

La storia, la ricompensa per aver arrestato Matteo Messina Denaro donata ai bimbi malati di tumore

La squadra dei Carabinieri del Ros, capeggiata dal generale Pasquale Angelosanto, si è contraddistinta anche per generosità e umanità

Il premio in denaro (circa 10mila euro), ottenuto per aver catturato il super latitante Matteo Messina Denaro, interamente donato all'Unità Operativa pediatrica dell'ospedale civico di Palermo (come riportato da Palermotoday). I carabinieri della sezione "Crimor" del Ros, diretti dal generale Pasquale Angelosanto, originario di Sant'Elia Fiumerapido, si sono resi protagonisti di un gesto da libro Cuore che dovrebbe essere d'esempio per molti. Il contributo ha consentito l'acquisto di due letti per il reparto di terapia intensiva destinato ai piccoli pazienti affetti da tumore.

L'iniziativa è partita dagli stessi carabinieri che hanno voluto restituire in qualche modo nuovamente alla collettività, in particolare a chi più ne ha bisogno, la ricompensa che invece avrebbero potuto utilizzare per spese personali. Un gesto questo che mostra ancora una volta la caratura umana di gran parte dei militari dell'Arma e dei loro ufficiali.

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