Isola del Liri, spari contro una finestra: individuato l’autore del folle gesto
Si tratta di un 31enne della zona che abita in via XXV aprile non lontano dall’abitazione con la finestra in frantumi a Capodanno
Dopo un’indagine lampo i Carabinieri della Stazione di Isola del Liri hanno individuato e deferito l’autore del folle gesto di capodanno che aveva sparato un proiettile in aria colpendo una finestra di un’abitazione. Era da poco iniziato il nuovo anno, quando un proiettile, come riportato in esclusiva da frosinonetoday.it con tanto di video e foto, si era infranto contro la tapparella di una finestra di un’abitazione sita in quella via XXV aprile ad Isola del Liri.
L’arrivo dei carabinieri e le indagini
I carabinieri giunti sul posto hanno eseguito un accurato sopralluogo, rinvenendo e repertando l’ogiva del proiettile e, nella giornata di venerdì, hanno repertato un bossolo per pistola cal. 7,65, trovato a casa di una persona residente nelle vicinanze dell’abitazione della vittima.
Le immagini della tragedia sfiorata a Capodanno
L’identificazione del 31enne della zona
A seguito delle attività investigative poste in essere e dal controllo di tutti i soggetti possessori di armi dello stesso calibro residenti nella zona, è stato individuato G.V. 31enne, incensurato residente nelle vicinanze della vittima, il quale interpellato sull’utilizzo a capodanno dell’arma (da lui legalmente detenuta), dopo una breve resistenza ha ammesso di aver esploso un colpo in aria nel corso dei festeggiamenti del nuovo anno e, conseguentemente, ha dichiarato di essere dispiaciuto per quanto accaduto.
Il ritrovamento della pistola
A seguito del controllo presso il proprio domicilio è stata trovata la pistola beretta semiautomatica cal. 7,65, regolarmente denunciata dalla cui scatola contenente il munizionamento risultava mancare effettivamente un colpo.
La denuncia
L’uomo, quindi, è stato così denunciato in stato di libertà poiché resosi responsabile dei reati di “accensione ed esplosioni pericolose” e “danneggiamento” e contestualmente gli venivano sequestrate tutte le armi in suo possesso, regolarmente detenute, oltre ovviamente alla pistola utilizzata ed al porto di fucile per uso caccia.
