Arpino, mostra di Sandro Bracchitta " Nel respiro del tempo"
Sabato 28 luglio 2018 alle ore 18,00 presso il Castello di Ladislao di Arpino, sede della Fondazione Umberto Mastroianni, che accoglie la più ricca e rappresentativa eredità di uno dei più eclettici e geniali scultori del ‘900 e la memoria di un’intera famiglia di artisti, i Mastroianni, apre al pubblico Nel respiro del tempo, un percorso espositivo che raccoglie un’ampia selezione di incisioni realizzate da Sandro Bracchitta tra il 1997 e il 2017.
La mostra
La mostra, aperta fino al 14 ottobre, curata da Loredana Rea, direttore artistico dell’istituzione arpinate, offre la possibilità di conoscere uno dei più interessanti incisori italiani, che con sapienza ha saputo rinnovare la tradizione di un linguaggio artistico antico. I lavori si presentano, infatti, come tracce di una ricerca complessa, in cui la calcografia rappresenta lo strumento privilegiato di indagine e verifica. I fogli incisi si offrono allo sguardo come materializzazione di un racconto intimo, nel cui spazio ognuno può ritrovare se stesso. Sulla superficie cartacea i colori si esaltano tra loro, le linee si accostano le une alle altre e le forme si compongono, per costruire una dimensione di ricercata elementarità e materializzare gli accordi di un’armonia visiva, che si sviluppa oltre la soglia del tempo presente. È una mostra complessa, che la Fondazione Umberto Mastroianni ha realizzato in stretta collaborazione con Fondazione Garibaldi di Modica, a concretare la volontà - più volte espressa dal Presidente del Consiglio di Amministrazione Andrea Chietini - di “fare rete” tra istituzioni diverse, eppure con lo stesso obiettivo: contribuire alla produzione di progetti legati alla contemporaneità della ricerca artistica. Il risultato è un’esposizione calibrata e di grande intensità, in cui l’incisione è innesco di un inarrestabile meccanismo di rimandi e risonanze visive, che suggeriscono la necessità di accettare la precarietà della vita come unica condizione per godere della pienezza del mondo.
L'artista
Sandro Bracchitta nasce a Ragusa nel 1966. Frequenta il Corso di Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Nel 1992 ottiene una borsa di studio per frequentare la scuola di specializzazione grafica Il Bisonte di Firenze. Dal 1993 inizia un’intensa attività espositiva. Dal 1994 al 1997 è invitato a partecipare a varie esposizioni nazionali e internazionali, come la Triennale di Incisione di Chamalieres in Francia, la XXI e la XXII Biennale Internazionale di Grafica di Lubiana in Slovenia; il Premio Internazionale “Biella” di Arte Grafica; la Biennale di Ibiza; la Triennale di Incisione di Cracovia e, ancora, le Esposizioni Internazionali di Grafica di Budapest, di Bitola in Macedonia, di Uzice in Croazia. In Italia partecipa alla III Biennale di Incisione di Acqui Terme e vince a Fermignano il I Premio Nazionale per l’incisione “Fabio Bertoni”. Nel 1998 è invitato alla IV Biennale Internazionale di Sapporo in Giappone, alla Triennale di Grafica di Tallin in Estonia, al Salone Internazionale “Ex Libris” di Beijing nella Repubblica Popolare Cinese. Lo stesso anno vince in Finlandia il Grand Prix al concorso Mini Print Finland. Nel 1999 riceve presso il Museo d’Arte Contemporanea Villa Croce di Genova il premio Giovani Incisori Italiani. Nel 2001 riceve un premio dal Museo Nazionale d’Arte Moderna di Tokio alla Triennale Internazionale di Incisione di Kanagawa e, ancora, un premio dal Museo Comunale di Györ in Ungheria. Nel 2007 riceve il Premio Leonardo Sciascia “Amateur d’Estampes”. Nello stesso anno riceve il primo premio alla Biennale Internazionale di Incisione di Acqui Terme, il Grand Prize all’Ural Print Triennial 2007 in Russia e nel 2009 il Grand Prize, The 2° Bangkok triennale International Print and Drawing Exhibition Thailand e il premio del pubblico alla biennale Internazionale D’Estampe Contemporaine de Trois- Rivières, Quèbec, Canada. Nel 2011 e invitato alla 54° Biennale di Venezia al padigione Sicilia presso la Galleria Montevergini di Siracusa. Lo stesso anno è invitato alla World Plate and Print Art Exhibition – Millenial Wind, nel tempio Buddista di Tripitaka in Korea del Sud. Nel 2015 e stato invitato alla 5TH Guanlan International Print Biennial, in Cina, al 2nd Global Print 2015 al Douro, Côa Museum a Vila Nova de Fozcôa in Portogallo e successivamente alla Triennale internazionale Krakow 2015 presso la Bunkier Sztuki Gallery of Contemporary Art, a Cracovia in Polonia. e ancora alla mostra “L’Europa nel segno” Rassegna internazionale di incisione a Cremona. Nel 2016 è invitato come artista incisore e grafico a prendere parte all’importante programma Internazionale di residenza per artisti “The Guanlan International Residency Program Original Printmaking Base” a Guanlan nella regione dello Shenzhen in Cina. Attualmente è docente di Incisione e Grafica d’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo. Vive e lavora a Ragusa.