Ferentino, Festival dell'Arte Nomadica
L'associazione culturale MATERIA CREATIVA sarà presente all'interno della grande cornice di "Ferentino è", l'evento di fine estate del Comune di Ferentino.
Le molteplici progettualità, che si diramano e si snodano per tutta la città, si terranno nei giorni del 15, 22, 23 e 24 settembre. Tanti i motivi ricorrenti e tante le realtà toccate, ma tutte accomunate da un fil rouge ben evidente: il movimento, costante, della creatività e dello spirito umano; la necessità intrinseca dell'uomo del nomadismo come ricerca di altro di sé, ma anche di sé stesso.
All'interno della grande rassegna artistica due macro-eventi: FUTURA - Sguardi sulle realtà possibili a cura di Emanuele Paragallo e organizzato da Materia Creativa; il secondo, il grande Festival dell'Arte Nomadica, giunto alla sua terza edizione, per la direzione di Danilo Paris e che quest'anno prende il nome di KAIN (greco Kαïν). Tantissimi gli ospiti, tantissime le realtà coinvolte.
Si inizia il 15 settembre, con FUTURA, in località Villa Gasbarra, che dalle 18.30 ospiterà la mostra fotografica e la presentazione letteraria dell'opera Next Generation di Arianna Massimi. A seguire, la proiezione di corti cinematografici premiati nelle tre edizioni precedenti del Ceprano Film Festival. Saranno presenti per un talk, oltre che per la proiezione, gli autori frusinati Eleonora Di Folco, direttrice della fotografia in Etaji 4-ever (film di Grace Giannetti), e Andrea Rampini, regista di Bolle.
Si passa poi al 22 settembre, data di inizio del Festival dell'Arte Nomadica, con l'apertura delle Arche, per la curatela di Ilaria Monti, Chiara Gerpini e dell’Associazione Minima, dalle ore 15.00: mostre artistiche di artisti del territorio, premiati a livello nazionale, in località Mercato romano coperto, Carceri di S.Ambrogio e chiesa di S.Lucia. Tra gli artisti che espongono Giulia Apice, Veronica Neri, Luca Grossi, Francesco Falace. A seguire, il Rito teatrale in cammino, una serie di messe in scena teatrali dalle 21.00 a partire dal Parco della Memoria (Via antiche terme).
Il 23 settembre, oltre alle mostre delle Arche (sempre dalle ore 15.00), in località Orto del Vescovo dalle ore 18.30 si accenderanno i Falò, un'esperienza letteraria e poetica, insieme a diversi giovani talentuosi scrittori, tra cui Francesca Matteoni (pubblicata da Nottetempo, Marcos y Marcos, Bompiani). Presente anche Interno Poesia, con la raccolta Poeti italiani nati negli anni ’80 e ’90 (vol. 3), curata da Giulia Martini. Alle 22.30, in località Vascello, Radici sonore, uno spettacolo musicale, allieterà tutti i viaggiatori del Festival, in compagnia della band Dor.
Infine, il 24 settembre a chiusura del Festival, oltre alle consuete Arche, alle ore 17.00 in Via XX Settembre prenderà vita Homo Ludens, a cura di Loris Nobili, Paride Fiorini e Alessandro Geralico: un'esperienza di gioco di ruolo condivisa. Si giunge così alle 22.00 in località Vascello con la presentazione letteraria e l'intervento dell'autore Andrea Zandomeneghi.