Sette colpi di pistola esplosi in rapida successione e poi le grida di terrore di coloro che si trovavano all'interno dello Shake bar di via Aldo Moro. Le telecamere interne al locale hanno immortalato quanto accaduto ieri sera, nel mentre all'esterno un uomo veniva assassinato a sangue freddo ed altre tre rimanevano gravemente feriti.

Tutto è accaduto in una manciata di minuti quando il locale era pieno anche di donne e bambini che fuggono nella parte retrostante a carponi, mentre dalla strada si continua a sentire sparare.

L'autore di questo gravissimo fatto di sangue, Mikea Zaka, 23 anni residente a Frosinone ma di origine albanese, è stato identificato a tempo di record dagli investigatori della Squadra Mobile della questura. Domani dinanzi al Gip del tribunale di Frosinone si terrà la convalida del fermo alla presenza del suo legale di fiducia, l'avvocato Marco Maietta.

La vittima, Kasem Kasmi è stata trasferita presso l'obitorio del 'Fabrizio Spaziani' dove sarà sottoposta ad autopsia come disposto dal magistrato Samuel Amari, titolare delle indagini.

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