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Sparatoria in via Aldo Moro, un giovane arrestato per omicidio e tentato triplice omicidio

Si tratta di un 23enne albanese braccato dagli investigatori della Squadra Mobile della Questura ciociara

È un 23enne albanese l'uomo che ieri sera, pieno centro a Frosinone, ha sparato contro quattro giovani in via Aldo Moro. Un proiettile ha ucciso sul colpo un connazionale di 27 anni. È accaduto poco dopo le 19 allo Shake bar in quel momento pieno di clienti che terrorizzati hanno trovato riparo all'interno del bar e nelle altre attività commerciali.

Gli investigatori della Squadra Mobile della questura e la Procura, nella persona del magistrato Samuel Amari, hanno identificato e arrestato il presunto assassino con l'accusa di omicidio e triplice tentato omicidio. I tre albanesi scampati all'agguato (secondo fonti investigative scaturito da una guerra tra bande per la spartizione della piazza di spaccio al casermone, quartiere popolare del Capoluogo) sono rimasti feriti all'addome (uno è ricoverato in prognosi riservata al San Camillo di Roma) e due alle gambe, ricoverati al 'Fabrizio Spaziani' di Frosinone.

Sparatoria Frosinone

Il terrore per chi vive e lavora in via Aldo Moro è iniziato quando una Lancia Y è arrivata a tutta velocità dinanzi al bar: chi era alla guida l'ha parcheggiata in malo modo e con il motore accesso con l'intenzione di andare via nel giro di qualche secondo.

Il tempo di scendere e di avviare una discussione con gli avventori seduti al tavolino che sulla strada è iniziato il far west: quattro o cinque i colpi sparati ad altezza uomo da una calibro 22. Quattro sono andati a segno: uno ha centrato al collo un 27enne che è morto quasi sul colpo. Gli altri hanno ferito all'addome e alle gambe i tre compagni che non hanno avuto il tempo di fuggire. 

Sparatoria Frosinone due

L'omicida, che era seduto al tavolino e che ha estratto la pistola con l'arrivo degli occupanti della Lancia Y è poi fuggito a piedi insieme a chi era in sua compagnia, lasciando alle spalle una scia di morte e terrore. Via Aldo Moro si è riempita di ambulanze, sirene e uomini in divisa che per ore hanno repertato ogni singolo elemento utile alla ricostruzione di un omicidio così efferato e che ha riportato alla mente quello accaduto un anno fa ad Alatri quando, sempre a colpi di pistola, è stato ucciso il 19enne Thomas Bricca. 

Un vero e proprio allarme sociale quanto accaduto in via Aldo Moro e che ha indotto il prefetto di Frosinone, Ernesto Liguori a convocare com urgenza un comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica convocato per questa mattina alle 11 nel palazzo di Governo di piazza della Libertà.

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