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Comuni svantaggiati

33 selezionati per il fondo comuni marginali: anche la Ciociaria, la più vulnerabile nel Lazio, è sud

La provincia di Frosinone, stando al report del Centro studi enti locali, versa nella situazione più critica a livello regionale. Tra le cittadine svantaggiate, incluso il Capoluogo, accedono alle apposite risorse 19 borghi

Al di là della conferma del tristemente noto divario Nord Sud in termini di capacità attrattiva dei territori, redditi medi e in generale di opportunità, soprattutto nei piccoli centri, l’Adnkronos riporta gli ultimi numeri sfornati dal Centro studi enti locali (Csel).

Numeri che raccontano anche grandi squilibri all'interno delle medesime regioni, come nel caso della Ciociaria. Nel Lazio, infatti, la provincia che versa nella situazione più critica sembra essere Frosinone, con 33 piccoli e grandi comuni selezionati per il fondo, contro i 13 di Roma e Rieti, gli 8 di Viterbo e i 2 di Latina.

Il Capoluogo ciociaro, tra gli altri, non è stato ammesso al contributo perché la sua popolazione residente non è decresciuta tra il 1981 (44.644 abitanti) e il 2019 (44.831). A ricevere il contributo, stando alla graduatoria dell’Agenzia per la coesione sociale, sono 19 borghi ciociari. Il fondo nazionale è dotato complessivamente di 180 milioni euro assegnati a 1.187 Comuni, selezionati per le loro condizioni particolarmente svantaggiate, con un tasso di crescita della popolazione negativo sia nel lungo sia nel breve periodo, Indice di vulnerabilità sociale e materiale (Ivsm) superiore alla media e con un livello di redditi della popolazione residente inferiore alla media. L'Ivsm di Frosinone è 101.49 e il reddito medio 20.589. 

 Elenco di tutti i comuni marginali, con i motivi di ammissione o esclusione dal riparto del Fondo

'Fondo comuni marginali' a 19 borghi ciociari

Per cominciare Atina (da 4.808 a 4.191 abitanti tra 1981 e 2019; Indice di vulnerabilità 101.76; reddito 14.358 euro), Ausonia (2.504-2503 abitanti, Ivsm 100.68, reddito 13.944), Belmonte Castello (783-694 abitanti, Ivsm 99.70, reddito 13.168), Casalattico (755-504 abitanti, Ivsm 105.51, reddito 10.960), Casalvieri (3.023-2.523 abitanti, Ivsm 103.30, reddito 13.623), Colle San Magno (967-656 abitanti, Ivsm 101.80, reddito 13.439), Picinisco 1.288-1.122 abitanti Ivsm 101.44, reddito 12.112), Pofi (4.373-4.002 abitanti, Ivsm 99,80, reddito 14.498), San Biagio Saracinisco (478-309 abitanti, Ivsm 101.58 euro, reddito 10.160).

E poi ancora Sant'Andrea del Garigliano (1.714-1.387 abitanti, Ivsm 101.44, reddito 13.620), Santopadre (1.886-1.269 abitanti, Ivsm 99.62, 14.043), Settefrati (880-709 abitanti, Ivsm 103.30, reddito 12.779), Strangolagalli (2.380-2.344 abitanti, Ivsm 100.79, reddito 13.769), Terelle (951-325 abitanti, Ivsm 98.76, reddito 10.087), Vallemaio (1.122-906 abitanti, Ivsm 101,50, reddito 13.458), Vallerotonda (2.194 1.854 1.457 100,50 13.283), Villa Latina (1.317-1.184 abitanti, Ivsm 102,47, reddito 12.866), Villa Santo Stefano (1.727-1.691 abitanti, Ivsm 101.76, reddito 13.923), Viticuso (513-305 abitanti, Ivsm 104.72, reddito 11.405).

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