rotate-mobile
Cronaca Alatri

Alatri, occhio alla movida fuori controllo. Il sindaco richiama tutti all’ordine

Intanto nelle ore scorse un 38 enne del posto dopo aver provocato un incidente è scappato via ed una volta fermato non ha voluto farsi il test alcolemico

Sono serata movimentate quelle di questo fine luglio nel bel centro storico di Alatri (Frosinone) tra persone di mezza età che non rispettano le regole e che vengono fermate dai carabinieri e dai giovani che nonostante il Covid e le conseguenti restrizioni sono tornati ad affollare le piazze e che vengono richiamati all’ordine del primo cittadino Morini.

Un uomo prima provoca un incidente e poi scappa

Come detto nelle ore scorse un uomo di 38 anni, con diversi precedenti penali, è stato denunciato dai carabinieri del posto. L’uomo dopo aver provocato un incidente stradale si era dato alla fuga ma era stato immediatamente intercettato e controllato dai militari operanti che hanno verificato chiari sintomi di alterazione psicofisica.

I Carabinieri, hanno quindi invitato il 38enne a sottoporsi al relativo controllo alcolemico ed a seguito del suo rifiuto è stato deferito per tale violazione nonché per “fuga a seguito di sinistro stradale senza feriti”. La patente di guida è stata ritirata e il veicolo restituito al legittimo proprietario.

L’appello del sindaco Morini a rispettare le regole

“In queste sere d'estate  - scrive il sindaco Augusto Morini su facebook - è bello vedere il centro storico popolato da tantissima gente: ragazze e ragazzi, famiglie, persone che da ogni parte della provincia vengono ad Alatri per passare una serata tranquilla. Durante il lokcdown abbiamo chiesto tantissimo a tutti voi. Per primi ci siamo spesi per una attenta gestione dell’emergenza, con la fermezza necessaria e le capacità tecnico operative di grande livello, di una squadra fatta di volontari, dipendenti comunali e forze dell’ordine, cooperanti nel C.O.C., ma anche e soprattutto restando a fianco delle fasce più deboli della popolazione, con interventi mirati ed efficaci.

Dalla metà di maggio, circa, non si sono avuti nuovi casi accertati sul territorio comunale, pertanto, possiamo dire che il peggio è passato e che, sempre con la massima cautela, si deve guardare avanti. In questo senso, anche “l'operazione dehors”, così come voluta da questa amministrazione, sta dando i frutti sperati: non solo una vitale boccata di ossigeno alle attività commerciali, duramente colpite dal CoVid, ma, grazie ai controlli scrupolosi degli uffici comunali, in fase di autorizzazione e all'impegno stesso degli esercenti, Alatri è tornata ad essere il vero salotto della Ciociaria.

Credo che gustare un gelato, bere una birra, mangiare una pizza all'ombra dei nostri monumenti più significativi, o in una delle nostre piazzette più caratteristiche, sia una esperienza unica. Il tutto nella massima sicurezza e ordine, grazie all'apporto fondamentale delle forze dell'ordine operanti sul territorio, le quali possono accedere, se necessario, alle immagini del nostro sistema di videosorveglianza, per essere coadiuvate nelle indagini. Ricordo, a tal proposito, che le telecamere comunali, grazie all'intervento eseguito lo scorso anno, con il contributo della Rete d’Imprese, coprono gran parte del centro storico, sono attive H24 e funzionano anche in visione notturna.

Mi corre l’obbligo morale e istituzionale di richiamare ciascuno al rispetto delle regole, sia quelle per la limitazione del contagio da CoVid 19 che, anche, le regole del vivere civile: il Centro storico di Alatri è un centro vitale e popolato, non solo da attività commerciali, ma soprattutto da residenti. Ed ecco allora che risulta necessario che anche la tranquillità e la serenità di chi vive al centro sia rispettata, autolimitando ad un orario consono l’apertura degli esercizi ed evitando inutili e fastidiosi schiamazzi, durante la notte. Noi dalla nostra parte, vigileremo con attenzione, affinché tutto vada per i meglio, ma è necessaria la partecipazione e la consapevolezza di tutti.

Rivolgo un appello, in particolare ai giovani, a vivere questo ritorno alla quasi normalità, con la serenità dovuta e nel rispetto delle precauzioni sanitarie ormai note, evitando inutili e dannose trasgressioni e, soprattutto, certe intemperanze che potrebbero indurre, il sindaco, suo malgrado, a dover intervenire, con un atto restrittivo, per ristabilire il rispetto delle regole e la salvaguardia della salute e sicurezza di tutti. Viviamo pienamente Alatri e rispettiamola!”

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Alatri, occhio alla movida fuori controllo. Il sindaco richiama tutti all’ordine

FrosinoneToday è in caricamento