rotate-mobile
Il blitz

Arrestata la banda dei furti: avevano svaligiato diversi Comuni ciociari

Eseguita l’ordinanza di carcerazione per tre uomini. I malviventi sono legati da un vincolo di parentela

Tre persone residenti a Sant’Elia Fiume Rapido con un vincolo di parentela forte, hanno condiviso il lignaggio anche nelle attività criminali, strutturando un gruppo criminale a cui si era unita un’altra persona della medesima area geografica, rendendosi tutti responsabili di numerosi furti in abitazione ed in esercizi commerciali, nel corso dell’intero anno 2019.

A delineare la struttura dell’organizzazione delinquenziale sono stati i militari del NOR della Compagnia Carabinieri di Sora e delle Stazioni Carabinieri di San Donato Vai di Comino, Alvito e Casalvieri i quali, partendo dagli accertamenti su un primo episodio avvenuto nel gennaio del 2019 – quando venne effettuato un furto presso il market presente nell’area di servizio sulla SSV Sora-Cassino nel tratto del Comune di Casalvieri – sono riusciti a tracciare un percorso di atti criminali acquisendo elementi di contestazione concreti che hanno potuto collegare i singoli eventi.

Gli episodi ricostruiti dai Carabinieri sono complessivamente una decina, l’ultimo dei quali un furto in abitazione a Sant’Elia Fiume Rapido quando, in costanza di attività di indagine, vennero arrestati in flagranza di reato con il recupero e la restituzione della refurtiva all’avente diritto.

Mesi di indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Cassino che ha emesso l’odierno provvedimento di carcerazione, in cui sono stati cercati e analizzati indizi, testimonianze e elementi di riscontro per riuscire a comprovare al Giudice come questa loro condivisione di scopi criminali non fosse occasionale ma il risultato di uno stabile progetto delinquenziale, di cui i singoli reati erano l’esecuzione del programma, per il quale i tre odierni arrestati ed il loro quarto correo, già detenuto, si erano coscientemente e volontariamente “associati”.

L’arresto è stato effettuato a seguito dell’emissione di ordine di esecuzione per la carcerazione da parte del Procuratore di Cassino, Dott. Luciano D’Emmanuele, conseguente alla sentenza divenuta definitiva nella quale il reato di associazione per delinquere è stato compiutamente riconosciuto, così come sono state riconosciute le responsabilità in ordine ai singoli “reati fine”.

Si tratta, nello specifico:

-il sopracitato furto presso il distributore di carburanti presente sulla SSV Sora Cassino, nel territorio di Casalvieri nella notte tra il 28 ed il 29 Gennaio 2019;

-tentativo di furto in una privata abitazione in Aquino 18 Agosto 2019.

-furto presso una tabaccheria sita in Gallinaro nella notte tra il 26 al 27 Settembre 2019;

-furto presso una macelleria sita in Gallinaro nella notte tra 1’11 ed il 12 Ottobre 2019;

-furto presso un’altra tabaccheria, sempre sita in Gallinaro, nella notte tra il 27 al 28 Ottobre 2019;

-tentato furto in abitazione in Gallinaro nella notte tra il 5 ed 6 Novembre 2019;

-furto in abitazione avvenuto a Sant’Elia Fiume Rapido nella notte tra il 21 ed il 22 Dicembre 2019;

-furto di attrezzatura varia commesso nel cortile di un’abitazione privata ad Atina la sera del 28 dicembre 2019 e della conseguente ricettazione della refurtiva avvenuta a Sant’Elia Fiume Rapido il successivo 23 gennaio 2020;

-furto in abitazione a Sant’Elia Fiume Rapido la sera del 31 dicembre 2019, quando due degli odierni arrestati ed il loro correo vennero presi in flagranza di reato.

Alle prime ore della mattinata del 15 Luglio, i militari della Compagnia Carabinieri di Sora, nelle sue articolazioni, con la collaborazione di quelli della Stazione di Sant’Elia Fiume Rapido e della Compagnia di Cassino, si sono presentati presso le abitazioni dei prevenuti e, entrati per effettuare un controllo, hanno poi notiziato i prevenuti della loro presenza per la esecuzione del provvedimento di carcerazione.

Successivamente sono stati accompagnati presso il Comando di Sora, in Via Barea, dove presso il Nucleo Operativo e Radiomobile sono state effettuate le operazioni di fotosegnalamento e la redazione degli atti relativi alla loro traduzione in Carcere, verosimilmente quello di Cassino.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arrestata la banda dei furti: avevano svaligiato diversi Comuni ciociari

FrosinoneToday è in caricamento