Artena, di corsa verso il porta a porta. Un convegno per spiegare come funziona

La città di Artena, finalmente, si avvicina a grandi passi verso l'avvio della raccolta differenziata porta a porta. Un’importante dimostrazione di quello che sarà è stato il convegno di giovedì mattina all’ex Granaio borghese, voluto

da Alessandra Bucci (assessore con delega all'ambiente fino a qualche tempo fà) e dall’attuale Carlo Scaccia, dal titolo "Esperienza ed innovazione nella gestione dei rifiuti".Partner del Comune di Artena è stata la società “Ladurner Ambiente Spa”, fondata nel 1990. La suddetta è una delle principali realtà internazionali, operanti nel settore ambientale. Grazie alle proprie controllate operative, infatti, è attiva nella progettazione, costruzione e gestione di impianti per il trattamento dei rifiuti solidi urbani e la produzione di energia rinnovabile, derivante da rifiuti solidi, liquidi e da biomasse agricole. Rilevante anche la presenza nel settore degli impianti e dei macchinari per il trattamento delle acque reflue civili ed industriali, nella bonifica di siti contaminati e, non ultima, nella consulenza ambientale specialistica. Ad aprire i lavori è stato il primo cittadino artenese, il dottor Felicetto Angelini, che si è soffermato sulle politiche poste in essere in favore dell’ambiente che, di pari passo, conducono anche ad un risparmio economico per l’Ente, di conseguenza per i fruitori dell’importante servizio. Un’interessante panoramica è stata quella fornita dal dottor Francesco Cattivera, responsabile dell'Ufficio Tecnico del Comune di Borgorose (Rieti), che ha illustrato i risultati conseguiti, in materia di Raccolta Differenziata.

Fil. Cap.