Nove mini cellulari nascosti in carcere scovati dopo maxi perquisizione
L'attività di monitoraggio della Polizia Penieziaria nella struttura di Frosinone continua nonostante la carenza di uomini e mezzi
Nove telefoni cellulari con annesso carica batteria, tre panetti di hashish e altre piccole dosi di hashish pronte per essere cedute. Questo è quanto rinvenuto all'interno delle celle del carcere di Frosinone nell'ambito di una perquisizione straordinaria disposta dalla Polizia Penitenziaria.
"L’operazione è frutto di una diligente e scrupolosa attività di osservazione dei detenuti da parte del personale di Polizia Penitenziaria dotato di una elevata esperienza professionale motivato da forte senso del dovere, Plauso e ringraziamento da tutta la FNS CISL - scrive il segretario generale Angelo Massaro -, nonostante l’ormai diventata cronica carenza di personale, che è costretto ad affrontare quotidianamente eventi critici di non facile gestione.
La situazione è sempre più drammatica, si rischia il collasso del sistema penitenziario, il sovraffollamento e la gravissima carenza degli organici, connotato dalla drammaticità degli eventi, sta compromettendo seriamente l’ordine e la sicurezza degli istituti penitenziari.