Cassinate, richiesti fogli di via per tre campani pluricensiti in arrivo dalla zona rossa
Un 56enne e un 66enne residenti nell’hinterland partenopeo, con fare sospetto nei pressi dei negozi del centro di Cassino, e a un 56enne di Napoli, sorpreso in un bar di Sant’Elia Fiumerapido, sono stati anche multati per violazione delle norme anti-Covid
La Compagnia dei Carabinieri di Cassino, nel corso delle incrementate attività volte al contrasto dei reati in genere nonché al rispetto della normativa anti-Covid, ha proposto l’irrogazione del foglio di via obbligatorio per tre campani ben noti alle forze dell'ordine. In quanto provenienti dalla Campania, notoriamente zona rossa, sono stati anche multati per violazione delle misure di contenimento della pandemia da Coronavirus.
A Cassino, da un lato, i militari della sezione radiomobile hanno proceduto al controllo di un 56enne e un 66enne residenti nell’hinterland napoletano. L’uno già noto alle forze dell’ordine per truffa, gestione di rifiuti non autorizzata, appropriazione indebita e ricettazione. L’altro per furto aggravato, ricettazione e associazione a delinquere. Entrambi in giro con fare sospetto e senza alcuna giustificazione valida nei pressi dei negozi del centro della città martire. Da qui la richiesta di Fvo con divieto di ritorno nel Comune per tre anni e la sanzione amministrativa derivante dalla provenienza dalla zona rossa.
A Sant’Elia Fiumerapido, invece, sono stati i carabinieri della locale stazione a controllare un 56enne residente a Napoli e già censito per reati contro la persona e il patrimonio. Anche per quest’ultimo, sorpreso all’interno di un bar del centro, la stessa fine degli altri due conterranei.
