Mascherine da 50 centesimi rivendute a 5 euro: imprenditore ciociaro accusato di speculazione
Nell’inchiesta sui poi prosciolti Fontana e Pivetti, a conclusione delle indagini preliminari, è coinvolto anche un 64enne di Frosinone e sarà prossimamente interrogato dagli inquirenti in quanto potenziale stoccatore e rivenditore
Un imprenditore 64enne di Frosinone è implicato nell’inchiesta sulle mascherine che aveva colpito soprattutto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e Irene Pivetti nelle vesti di investitrice, prosciolti entrambe dalle accuse.
È accusato di manovre speculative su merci, speculazione sulle mascherine – chirurgica da 50 centesimi rivenduta a 5 euro, Ffp2 da 1 euro fino a 9 euro – l’imprenditore ciociaro, che avrebbe provveduto ancor prima allo stoccaggio nella sua azienda del Frusinate di parte delle migliaia di dispositivi di protezione in arrivo dalla Cina e finiti sotto inchiesta.
Nei prossimi giorni il diretto interessato, difeso dall’avvocato Giampiero Vellucci, si metterà a disposizione degli inquirenti e sottoposto a interrogatorio.