Rapina a colpi di 'piede di porco', imprenditore in ospedale
Notte da 'arancia meccanica' ad Arnara dove una banda di malviventi, sorpresa dai proprietari all'interno di una villa, ha aggredito con l'arnese chi cercava di bloccarlo
E' stato colpito più volte con un 'piede di porco' alla testa e sul volto l'imprenditore di Arnara che ha cercato insieme al figlio di bloccare una banda di ladri che stavano rubando nella loro villa.
Una ferocia che poteva avere conseguenze più gravi e che ha profondamente scioccato le vittime. I carabinieri della compagnia di Frosinone e la Procura indagano per 'rapina aggravata'.
I fatti sono accaduti nella tarda serata di venerdì in una zona periferica del paese alle porte di Frosinone. Sul telefono dei proprietari, usciti per impegni familiari, è scattato l'allarme e le immagini proiettate sullo schermo immortalavano la presenza di persone in casa. Immediatamente padre e figlio hanno deciso di tornare, non prima di aver allertato le forze dell'ordine, e di provare a mettere in fuga i malviventi. L'esito è stato drammatico. Il faccia a faccia con i banditi non ha ottenuto l'effetto sperato ed uno degli uomini mascherati ha reagito con violenza inaudita. L'anziano è stato soccorso e ricoverato al 'Fabrizio Spaziani' di Frosinone con una prognosi di 15 giorni.
