Roma, identificati gli autori del blitz negli uffici del PD ad Aprile: 44 indagati

La D.I.G.O.S di Roma ha identificato gli autori del blitz avvenuto negli uffici del PD lo scorso aprile. Sono 44 gli indagati per l’episodio risalente all’8 aprile. Irruppero negli uffici del PD presso il Campidoglio di Roma.

La sede dei Gruppi Consiliari dell’Assemblea Capitolina venne letteralmente messa a soqquadro da un gruppo di facinorosi. Gli autori del blitz cercavano il Capo Gruppo PD, Francesco D’Ausilio, accusato di aver rilasciato dichiarazioni di condanna per le occupazioni abusive degli immobili. Oltre a intimidazioni e violenze sugli impiegati degli uffici comunali, vennero danneggiate porte e rovesciati i contenitori di rifiuti. I 44 indagati sono risultati appartenere ai movimenti di lotta per la casa, ai centri sociali e ai collettivi universitari. Come facilmente prevedibile, erano loro i principali indiziati del blitz. Infatti, le dichiarazioni di D’Ausilio non potevano che ledere tali associazioni. Il gruppo dei più violenti tra loro ha scelto di reagire con la violenza. Le indagini della D.I.G.O.S sono state coordinate dal Sostituto Procuratore Tiziana Cugini e hanno portato all’iscrizione di 44 persone nel registro degli indagati. Tutti dovranno rispondere di violazione di domicilio aggravata in concorso. Dunque, è stato risolto il caos riguardante il blitz avvenuto negli uffici del PD lo scorso 8 aprile. Sono stati identificati gli autori dell’azione eversiva, che adesso dovranno rispondere delle accuse emesse nei loro confronti.

Francesco Crudo