Roma, una petizione per riparare il marciapiede di Viale Furio Camillo

Roma, 12 ottobre – Una firma potrebbe portare il VII Municipio a prendere provvedimenti riguardo la riparazione del marciapiede di Viale Furio Camillo.

Domani 13 ottobre dalle 16.30 alle 19, il Movimento Catilinario scenderà in strada per una raccolta firme al fine di inviare un'istanza per trovare, finalmente, una soluzione al disagio dei residenti del quartiere Appio Latino.

Da tempo la strada dissestata provoca non pochi problemi ai passanti, che il più delle volte sono finiti al pronto soccorso a causa di rovinose cadute sulle mattonelle disconnesse. Il Movimento, già dalla fine di agosto, aveva presentato una richiesta presso il Municipio per poter scovare una risoluzione a tale carenza. Ma il Municipio, in tutta risposta, aveva accampato scuse circa il fatto che la riparazione del suddetto marciapiede, in opera da anni, non poteva avere luogo in quanto ancora in attesa di collaudo.

Di seguito il comunicato del Movimento Catilinario per la raccolta firme:

Martedì 13 ottobre dalle 16.30 alle 19 il Movimento Catilinario allestirà un banchetto all'angolo tra Viale Furio Camillo e Via Appia nuova, al fine di raccogliere firme per la riparazione del marciapiede.

La strada dissestata e le mattonelle disconnesse, sono ormai da tempo un grave disagio per i residenti del quartiere Appio Latino, con gravi ripercussioni per pedoni e soprattutto portatori di handicap. Diverse sono state anche le richieste di intervento nel tempo, cui il Comune sembra non aver voluto dare riscontro.

Alla fine di agosto, il Movimento Catilinario aveva inoltrato un'istanza alla presidente del VII Municipio Susana Ana Maria Fantino, affinché si potessero adottare misure atte a risolvere questo annoso problema.

Il responso è stato il seguente: “Egregio Presidente, la problematica da lei esposta da tempo è stata segnalata al Dipartimento Mobilità e Trasporti – U.O. Parcheggi privati. L’area consegnata al Dipartimento Mobilità e Trasporti e alla società assegnataria della concessione per la realizzazione dei parcheggi interrati in viale Furio Camillo non è stata più ripresa in carico dal Municipio poiché l’intervento non ha completato l’iter di collaudo”.

Una risposta del tutto inaccettabile, come ha sottolineato Roberto Fiacco presidente del Movimento: “Questa risposta non è secondo noi esaustiva. Presto intraprenderemo delle iniziative al riguardo”.

La proposta, dunque, nasce dall'esigenza degli abitanti di essere ascoltati e di fornire loro un supporto valido e concreto per la risoluzione di problematiche relative al quartiere.

Sabrina Spagnoli