Ariccia, padre uccide il figlio Giuseppe Andreano dopo l'ennesimo litigio

Una tragedia si è verificata in via Cancelliera nel comune di Ariccia.Dalle prime indiscrezioni trapelate il padre ha ucciso il figlio di 54 anni. Il fatto è accaduto intorno le 18 di venerdì pomeriggio.

Dopo l'ennesimo litigio avvenuto nella falegnameria di famiglia, il padre al culmine della lite, mentre il figlio lo stava picchiando ha preso un trapano da muratore e glielo ha conficcato nel collo. Inutili i successivi soccorsi da parte del padre. Il figlio Giuseppe Andreano, muore poco dopo dissanguato.

La frase “problemi economici” è quella che in queste ore si ripete di bocca in bocca tra gli inquirenti e la gente del posto. Una situazione difficile che da tempo andava avanti. In molti sostengono che il figlio aveva problemi di alcool e gravava economicamente da tempo sul padre.

L'uomo Andrea Andreano di 81 anni è stato trasportato all'ospedale di Albano per essere medicato ed è in stato di fermo. Sul posto, oltre ai carabinieri di Castel Gandolfo, si sono recati il personale del 118. Ad allertare le forze dell’ordine l'anziana moglie.

Le indagini sono coordinate dal tenente Alessandro Iacovelli, del nucleo operativo della compagnia carabinieri castelgandolfo, diretta dal capitano Emanuele Tamorri. Il magistrato di turno di ieri sera dottor Giovanni Taglialatela, ha disposto per il momento il fermo ai domiciliari come indiziato per omicidio dell'anziano omicida 81enne Michele Andreano, che avrebbe ucciso il figlio Giuseppe di 54. Si attendono gli esiti dell'Autopsia che chiarirà meglio la dinamica dei fatti.

(In foto l'esterno della falegnameria, la polizia mortuaria e l'ingresso)