Paliano, lumache e vino a volontà per la prima Lumacata della Selva abbinata al nettare di bacco (guarda le foto)
Dal 13 al 15 settembre a Paliano la "Lumacata della Selva e buon vino": lumache, spettacoli, piatti tipici e tradizione locale.
Dal 13 al 15 settembre a Paliano la "Lumacata della Selva e buon vino": lumache, spettacoli, piatti tipici e tradizione locale.
La Selva di Paliano riparte questo fine settimana con la prima edizione della "Lumacata della Selva e buon vino" appuntamento enogastronomico dedicato alla specialità delle lumache d'allevamento dell'Agricola Selva di Nicoli Manuela, organizzatore dell'evento.Da venerdì 13 a domenica 15, nell'area pianeggiante della Selva, nota come "La Tana", spazio anche ai piatti tipici della tradizione e ai prodotti tipici locali, serviti dallo stand e in vendita all'interno dell'area della Festa, la stessa che in passato ha ospitato grandi e eventi come lo storico "Palio della Ciociaria" e il raduno europeo dell'Harley Davidson.
Insieme alle proposte culinarie accompagnate dai vini locali di qualità, anche musica, animazione per i più piccoli e la promessa di un evento totalmente immerso nel paesaggio della Selva, prezioso monumento naturale rimasto chiuso troppo a lungo e che riapre con la Lumacata ad una serie di appuntamenti ed eventi attenti alla tradizione, all'insegna della valorizzazione delle risorse locali e del meraviglioso territorio, tanto che L’agenzia Regionale Parchi, La Regione Lazio, e Monumento Naturale la Selva Mola Piscoli e tantissimi privati che hanno creduto all’iniziativa da chi l’ha proposta, hanno dato il loro patrocinio perché c’è l’ingresso gratuito anche per i bambini che hanno giochi gonfiabili. A dare il via alla grande kermesse della “Lumacata” la Banda città di Paliano, a significare che è una festa con tutti i crismi. Saranno tre giorni di lumache e vino, perché le lumache non si possono mangiare con l’acqua, perchè sono state spurgate per 15 giorni e messe al sugo per farne un piatto davvero molto prelibato peraltro prodotto proprio alla Selva, come potete vedere dall’ampio servizio fotografico che abbaimo fatto per Voi. G. Flavi