Gallicano, Galli (PCLC); sospendere o annullare in autotutela i provvedimenti emessi per l’IMU

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Sospendere e/o annullare in autotutela i provvedimenti emessi per l’IMU. E’ questo il primo atto da fare velocemente per affrontare con responsabilità i problemi che riguardano la tassazione locale “imposta” dall’Amministrazione Accordino.

Tutti conosciamo gli effetti della crisi, molte fasce sociali la subiscono pesantemente al punto tale che non si possono neanche porre la questione se possono pagare o meno: non hanno proprio i soldi per poterlo fare. Perciò, una riflessione seria non può essere più rinviabile anche per far fronte al previsto proliferare dei contenziosi tra l’ente comunale ed i gallicanesi contribuenti che si sentono vessati da scelte amministrative tanto semplicistiche quanto ingiuste.

L’argomento, da noi sollevato più volte e da tempo, sta vedendo nascere riunioni spontanee di cittadini-proprietari che, sentendosi tartassati in maniera abnorme, intendono tutelare e far valere i loro diritti nelle sedi opportune, compresa quella della giustizia amministrativa.

A tal fine è nostra intenzione proporre la costituzione di una commissione tecnico-politica composta da dirigenti e consiglieri comunali aperta alla partecipazione dei cittadini. Finalità della commissione, quello di verificare puntualmente gli atti posti in essere ad oggi riguardanti la tassazione locale sulle aree edificabili e i relativi valori attribuiti

E’ indubbio che ogni considerazione sul valore da attribuire alle aree edificabili debba essere commisurato al valore effettivo, a quello di mercato. Il valore di mercato di ogni merce cambia nel tempo e i parametri €/mq e €/mc utilizzati solitamente nella determinazione del valore dell’area edificabile sono semplificazioni pericolose per tutti. Crollano i prezzi, si vendono sempre meno case, appartamenti, uffici, negozi, capannoni ed appare quantomeno strano che il valore delle aree edificabili resti costante. Se tutto ciò non bastasse, tale livello di tassazione va ad incidere anche sul valore commerciale dei terreni con conseguente perdita patrimoniale ed ulteriore impoverimento.

E’ dallo scorso anno che abbiamo evidenziato il problema. Oggi l’agitazione e la protesta, che potrebbe sfociare in ricorsi di massa, è ancora più crescente e pressante. Ma nella Amministrazione Accordino c’è qualcuno in grado di recepire il messaggio e comprendere che bisogna confrontarsi responsabilmente su problemi e soluzioni prima che sia troppo tardi?

Capogruppo Progetto Comune - Lista Civica

Comune di Gallicano nel Lazio