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Roma, al Pigneto altri 2 pusher arrestati nelle ultime ore

Nel corso dei consueti controlli antidroga dei Carabinieri, nel quartiere del Pigneto, effettuati nelle ultime ore, sono stati arrestati due cittadini stranieri per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il primo è stato arrestato nel...

Nel corso dei consueti controlli antidroga dei Carabinieri, nel quartiere del Pigneto, effettuati nelle ultime ore, sono stati arrestati due cittadini stranieri per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

Il primo è stato arrestato nel tardo pomeriggio di ieri in via Perugia, dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante.

E’ un cittadino del Gambia, di 20 anni, senza fissa dimora, che i militari hanno notato aggirarsi con fare sospetto tra le vie del Pigneto, così a seguito di un controllo e della perquisizione personale è stato trovato in possesso di 7 dosi di eroina, pronte ad essere spacciate e di 40 euro in denaro contante probabile provento della pregressa attività illecita.

Poco dopo la mezzanotte, sempre in via del Pigneto all’angolo con via Pesaro, gli stessi militari hanno arrestato un cittadino del Mali, di 22 anni, senza fissa dimora e con precedenti, sorpreso a cedere alcuni grammi di hashish ad un giovane acquirente che è stato identificato e segnalato al Prefetto. I militari a seguito della perquisizione personale hanno rinvenuto addosso al pusher ulteriori stupefacente per un totale di 10 g, e 60 euro in denaro contante, probabile provento dell’illecita attività.

I due pusher arrestati sono stati trattenuti in caserma in attesa di essere condotti a piazzale Clodio per essere processati per direttissima mentre, la droga e i soldi sono stati sequestrati.

FORO ITALICO – CARABINIERI SORPRENDONO UNA DONNA NOMADE MENTRE BRUCIA RIFIUTI PERICOLOSI NELL’INSEDIAMENTO “ITALIA 90”. ARRESTATA.

ROMA – I Carabinieri della Stazione Roma Parioli hanno arrestato una cittadina romena di 35 anni, domiciliata nel campo nomadi di via del Foro Italico 531, sorpresa mentre stava incendiando rifiuti pericolosi, perlopiù plastica e lattine varie, nei pressi dell’insediamento.

I militari stavano transitando con l’auto di servizio sulla tangenziale Est quando hanno visto un’intensa colonna di fumo nero alzarsi da un campo posto tra l’insediamento denominato “Italia 90” e le sponde del fiume Aniene.

Seguendo il fumo, i Carabinieri hanno notato la donna mentre era intenta ad accatastare altri rifiuti tra i numerosi già incendiati. L’odore acre e le esalazioni tossiche di quei materiali stavano raggiungendo la via “Olimpica”, i binari della vicina ferrovia e l’area commerciale che si trova a due passi.

Le fiamme sono state spente dai Vigili del Fuoco allertati dai militari.

Nell’occorso, quando i Carabinieri stavano facendo salire la donna nell’auto di servizio, un cittadino romeno di 32 anni, anch’egli domiciliato nell’insediamento, ha iniziato ad inveire contro di loro proferendo minacce e insulti di ogni tipo. Inoltre, alla richiesta dei militari di fornire le proprie generalità, il 32enne si è rifiutato di collaborare, motivo per cui nei suoi confronti è scattata la denuncia a piede libero per minacce e oltraggio a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità.

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