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Cronaca

Segni, la XVIII Comunità Montana promuove la valorizzazione del castagno e del marrone

La cultura del castagno è profondamente radicata nel nostro territorio. In questi ultimi anni, però, il nostro frutto è stato colpito dalla dannosa invasione del cinipide. Questo insetto parassita, importato nei primi anni del duemila dalla Cina...

La cultura del castagno è profondamente radicata nel nostro territorio. In questi ultimi anni, però, il nostro frutto è stato colpito dalla dannosa invasione del cinipide. Questo insetto parassita, importato nei primi anni del duemila dalla Cina, partendo dal Piemonte si è diffuso nel tempo in tutta la penisola arrivando fin nelle nostre zone.

Il cinipide, ha indebolito le piante e provocato seri danni alla produzione di castagne. Negli ultimi due anni però sembra che la diffusione di questo insetto parassitario si sia arrestata anche grazie all’introduzione del Torymus, l’insetto avversario del cinipide, che ne ha arginato la propagazione. Superata questa emergenza la produzione delle castagne si sta gradualmente riprendendo. E proprio in vista di questa ripresa si è discusso della ‘Valorizzazione del Marrone e delle Castagne nei Monti Lepini’ in un incontro promosso dalla XVIII Comunità Montana, di martedì scorso nel primo pomeriggio, presso la sede dell’ente a Segni. All’incontro erano presenti, oltre al presidente della Comunità Montana Fabrizio Di Paola, anche il sindaco di Segni Maria Assunta Boccardelli, il vice presidente dell’associazione nazionale ‘Città del Castagno’ Angelo Mazzocchi e il Direttore della Compagnia dei Lepini Fabrizio Di Sauro, alcuni rappresentanti delle associazioni e dei ristoratori del territorio.

Il progetto, finanziato dalla Regione Lazio nel quadro dell’aggiornamento del Piano d’Area, è diretto a favorire la conoscenza e riqualificare la cultura del castagno e del marrone attraverso la messa in campo di diverse iniziative alle quali sono principalmente coinvolti tre paesi: Montelanico, Segni e Carpineto Romano.

Le iniziative comprendono un ricettario, con le migliori ricette sui piatti realizzati utilizzati sia le castagne che i marroni, una serie di pannelli didattici educativi e dei pieghevoli con tutte le notizie turistiche riguardanti i tre comuni coinvolti.

Il libro di ricette, alla cui realizzazione saranno coinvolti i ristoratori dei paesi indicati, raccoglierà il meglio delle ricette sui piatti tipici e tradizionali ma anche innovati e sperimentali, tutti preparati utilizzando principalmente le castagne.

Verranno poi realizzati circa 30 pannelli, sui quali saranno riportate informazioni diverse sulla storia, la cultura e le tradizioni, realizzati sempre con il concorso dei tre paesi citati. Di questi 30 pannelli, 21 verranno posti stabilmente presso l’area verde presente nel comune di Segni, mentre i restanti 9 verranno redistribuiti, a gruppi di 3, nei comuni interessati. Questi ultimi, però, potranno farne richiesta di utilizzo per scopi didattici e per l’allestimento di mostre itineranti.

Infine, i pieghevoli verranno realizzati per raccogliere le informazioni turistiche su Montelanico, Segni e Carpineto Romano, e divulgare in modo rapido ed efficace notizie diverse sulle realtà locali coinvolte. PC

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